“Abbiamo deciso l’irrobustimento
del coordinamento – spiega Luca Bosi, delegato – e abbiamo
chiesto alcuni incontri nella capitale con la maggioranza di
opposizione, già nei prossimi 10 giorni, per avere risposte da
inserire nella Legge di bilancio. Si tratta di risposte legate al
credito di imposta, agli ammortizzatori sociali per quegli impianti
chiusi che riapriranno ma necessitano di sostegni concreti che
permettano al settore delle piscine e al nuoto di superare questa
stagione e costruire un futuro più sereno dopo il Covid e il caro
energia”.
La presidente di Deai, Paola Lanzon, dice: “Ci fa
piacere che il coordinamento abbia scelto Imola e il nostro impianto
per questo incontro e quando è stato il momento di far sentire le
nostre ragioni, non ci siamo mai tirati indietro. Nonostante ciò il
nostro impianto sta trattando con l’Amministrazione per trovare una
soluzione ai problemi. Sono stati deliberati contributi per gli
aumenti energetici del primo semestre del 2022, ma la strada rimane
ancora tutta in salita”.
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domenica 20 novembre 2022
ATTUALITA': all'Enrico Gualandi si va avanti
L'incontro del Coordinamento nazionale
delle associazioni dei gestori degli impianti natatori è stato
accolto dal Deai al complesso sportivo Enrico Gualandi.
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