CENTENARI: Giuseppina Grandi, una vita dedicata all'insegnamento

Panieri, Mosciatti e Grandi
Ha compiuto mercoledì scorso i 100 anni la signora Giuseppina Grandi, che si è regalata una doppia festa. Al mattino con tutti i figli, compresa suor Maria Suzzi, dell'ordine delle Suore di Santa Teresa di Imola, in missione in Messico e temporaneamente in città, oltre al vescovo di Imola, mons. Giovanni Mosciatti ed al sindaco Marco Panieri, che le ha formulato gli auguri, a nome della Città, per i suoi 100 anni e le ha consegnato la medaglia dei centenari. Nel pomeriggio la replica, questa volta dedicata esclusivamente alla famiglia al gran completo, con tutti i numerosi nipoti e pronipoti.

Nata a Imola il 24 agosto 1922, in una famiglia di ortolani, con un’altra sorella e un altro fratello, Giuseppina Grandi ha sempre amato lo studio e si è laureata in lettere classiche nel 1946, cultrice di greco e latino. Sognava una carriera universitaria nel campo della letteratura ungherese ma, dopo essersi sposata nel 1950 con il medico Dino Suzzi ed in seguito alla nascita dei sei figli - Fabio, Stefano, Damiano, Maria, Giulia e Lucia - ha deciso di dedicarsi all'insegnamento di italiano e latino, svolgendo buona parte della carriera nelle scuole superiori imolesi, trasmettendo a intere generazioni di studenti e studentesse la passione per la letteratura.

“Dopo la pensione, ha affiancato qualche lezione ai numerosi nipoti ai viaggi, da Capo Nord all'Egitto, poi Francia, Gran Bretagna, in particolare Londra e la Sicilia – fa sapere il figlio Fabio Suzzi -. Ancora oggi si mantiene molto attiva con la cucina, sfornando tuttora portate di alta qualità, molto apprezzate da tutta la famiglia, il cucito, il giardinaggio e la lettura”.

Imola, 26 agosto 2022                                                        CAPO UFFICIO STAMPA

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