CULTURA: le presentazioni in biblioteca
Presentazione del libro Il bambino farfalla di Alessandro De Francesco De Stefano (Giraldi, 2021).
In tempi di pandemia, un uomo rinchiuso nel suo appartamento si ritrova a fare un bilancio della propria vita. I ricordi si susseguono come in un lungo flashback. La sua storia s’intreccia con quella di un anonimo contabile siriano. Li unisce un’ostinata determinazione e una terribile e rara malattia.
Il primo è uno dei più grandi scienziati italiani. Il secondo è il padre di Hassan, un bambino gravemente malato. La vera storia di Michele De Luca, lo scienziato famoso nel mondo per il suo
lavoro sull’epidermolisi bollosa, fa da contraltare alla vicenda personale di Mohamad, un uomo la cui missione nella vita diventa salvare il figlio. A metà tra romanzo biografico e romanzo d’avventura, Il bambino farfalla è la cronaca fedele di una grande operazione di salvataggio, che ha avuto una certa rilevanza mediatica internazionale all’epoca dei fatti. Il manoscritto nasce da un accurato lavoro di ricerca storica, supportato da innumerevoli ore d’intervista con i protagonisti reali della storia, lo staff del Centro di Medicina Rigenerativa di Modena e la famiglia di Hassan.
Alessandro De Francesco, vive a Imola, laureato in Storia Contemporanea e ha pubblicato diversi romanzi storici con Giraldi Editore. Ha esordito con Come il grano a giugno (2013), al quale è seguito l’anno successivo Le stelle di Mactán. Nel 2016 pubblica Le tenebre e il sole e nel 2018
In fondo alla terra. Ha ricevuto diversi riconoscimenti come il premio speciale della critica al
Premio letterario Sirmione Lugana nel 2015 per Le stelle di Máctan, il primo premio al Premio nazionale AlberoAndronico nel 2017 per Le tenebre e il sole o il premio speciale della giuria al Premio letterario La Città sul Ponte nel 2021 per In fondo alla terra.
Martedì 25 gennaio 2022 ore 18 in Bim
Presentazione del libro Fiordicotone di Paolo Casadio (Manni, 2021).
Nel giugno del 1945 Alma Vita, moglie di Omero Da Fano, ritorna a Lugo di Romagna dove, nel dicembre 1943, era stata arrestata insieme alla famiglia. E’ l’unica sopravvissuta al campo. La sua bellezza l’ha salvata ma è un doloroso ritorno a casa. In una Italia moralmente e fisicamente distrutta, la ricerca della figlia dispersa potrà alleviare il dolore vissuto, i patimenti? Il viaggio riprende, e la ricerca della figlia diventa motivo di recupero della propria identità.
L’autore ne parlerà con Paola Zuppiroli. Con la partecipazione di Dario Bolotti
Paolo Casadio, già autore de Il bambino del treno e La quarta estate, è nato a Ravenna e s’interessa da anni alla lingua, ai racconti e alla storia della sua terra
sabato 29 gennaio 2022 ore 11 in Bim
Presentazione del libro Orient di Giorgio Baldisserri (Calibano Editore, 2020)
Il mondo all'interno dell'officina tipografica è rimasto immutato dall'invenzione della stampa fino alla metà degli anni Settanta quando il piombo, che andava scomparendo perchè smetteva di essere la materia con cui si fondevano i caratteri, ritornava nei titoli e negli articoli dei giornali, portando con sé il trambusto della storia d’Italia di quegli anni: i cortei del ’68, la lotta armata, l’omicidio Moro e il progresso che, con le sue innovazioni non solo tecnologiche, travolge l’azienda portandola al fallimento.
A cambiare, alla fine, sono soprattutto il lavoro (da diritto inalienabile a idea astratta) e i lavoratori (da risorse a scomode contingenze).
Un dialogo aperto con l’autore condotto da: Valerio Romitelli - docente di Metodologia delle Scienze Sociali e Storia dei Movimenti e dei Partiti Politici dell’Università di Bologna e da
Francesca Ferri - designer e autrice di libri per l'infanzia.
Giorgio Baldisserri è nato nel 1961 a Imola. Si occupa di grafica, fotografia e comunicazione. Ha sviluppato progetti formativi, di orientamento scolastico e di inserimento lavorativo per popolazioni svantaggiate. Ha lavorato per 22 anni presso la tipografia Galeati, oggi è socio amministratore della Cardo Riccardo snc. officina di progettazione grafica e comunicazione.
Informazioni e prenotazioni - Tel. 0542/602619-602655 o APP IO PRENOTO - bim.comunicazione@comune.imola.bo.it, www.bim.comune.imola.bo.it
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