CULTURA: le iniziative sui passi di Leonardo
Tre visite guidate sui passi di
Leonardo e altrettante degustazioni per scoprire i piatti storici
della tradizione imolese, in sintonia con il tema del Baccanale 2019
«Il gusto dei ricordi». E’ il senso dell’iniziativa che If
Imola Faenza Tourism Company e l’Ufficio Iat del Comune di Imola
propongono per le prossime tre domeniche: il 3, il 10 e il 17
novembre.
«Imola ai tempi di Leonardo –
Visitare una città e gustare il territorio» è l’occasione per
immergersi nelle atmosfere della città rinascimentale, a cavallo tra
la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, seguendo tre
diversi itinerari: domenica 3 novembre, con ritrovo alle 10 alla
Biblioteca Comunale, sarà la volta di Pensa passare a Imola nel 1502
– Libri e documenti in biblioteca e in archivio, mentre il 10
novembre, con ritrovo sempre alle ore 10, ma questa volta alla Rocca
Sforzesca in piazzale Giovanni dalle Bande Nere, al centro
dell’attenzione sarà l’Architettura civile e militare nella
città rinascimentale. Ultimo appuntamento, il 17 novembre, a Palazzo
Sersanti, in piazza Matteotti 8, con Dalla città medievale alla
città rinascimentale: la Platea Magna e il Palazzo Riario poi
Sersanti, con inizio sempre alle 10. La partecipazione ad ogni
singola iniziativa è a pagamento (Euro 10,00) con prenotazione
obbligatoria (max 30 persone per ogni appuntamento).
Tutte e tre le visite dureranno circa
un’ora e mezza, saranno condotte da una guida turistica abilitata,
e si concluderanno nei locali dello Iat di Imola (Galleria del Centro
Cittadino) con la degustazione di una ricetta tipica imolese e di un
vino abbinato, a cura dei sommelier dell’associazione Voluptates:
il 3 protagonisti i cappelletti, il 10 i garganelli con scalogno e
prosciutto, il 17 la vera torta di Imola.
Le prenotazioni si effettuano nella
settimana precedente la visita dal lunedì al venerdì entro le ore
12 presso Ufficio Iat – Tel. 0542 602207 – Galleria del Centro
Cittadino, via Emilia 135.
PENSA PASSARE A IMOLA NEL 1502
Libri e documenti in biblioteca e in
archivio
Leonardo |
In questo periodo contraddistinto da
violenti e rapidi passaggi di potere, in cui Borgia consuma il suo
breve sogno di governo, si svolge il viaggio di Leonardo a Imola. La
città, diventata campo militare,
ospita anche ambasciatori, uomini
d’arme e madonne illustri.
Le vicende della città, dopo la
cacciata di Caterina Sforza, sono raccontate da alcuni preziosi
documenti, che si conservano in biblioteca e nell’archivio storico
comunale: i Capitoli concessi da Cesare Borgia, le disposizioni del
pontefice suo padre Alessandro VI, alcune lettere inviate da uomini
di fiducia del duca...
ARCHITETTURA CIVILE E MILITARE nella
città rinascimentale
Nella famosa mappa della città di
Imola conservata nella Royal Library del Castello di Windsor insieme
ad altre carte attribuite a Leonardo da Vinci, si nota una grande
minuzia nella riproduzione della Rocca di Imola. Aggiornata macchina
da guerra costruita a fine Quattrocento durante la signoria
Riario-Sforza, viene conquistata da Cesare Borgia durante la campagna
militare del 1500 che doveva ricondurre le terre romagnole aldominio
del padre Papa Alessandro VI. La visita si concentrerà sull’esterno
della rocca e il vicino il canale dei mulini, le cui acque
alimentavano il fossato.
Dalla città medievale alla città
rinascimentale:
LA PLATEA MAGNA e il Palazzo Riario poi
Sersanti
Nella mappa di Imola disegnata da
Leonardo, la Platea magna medievale, oggi nota come piazza
Matteotti, è un perfetto rettangolo le cui proporzioni sono quelle
proposte dai trattati di architettura noti a quel tempo. La piazza in
realtà è trapezoidale ma il genio di Leonardo decide di
rappresentarla rettangolare: una svista o un preciso intento di
valorizzazione delle proporzioni rinascimentali? Ogni considerazione
è anche legata strettamente al palazzo Riario che ne fa da quinta,
in contrapposizione al palazzo comunale.
Imola, 28 ottobre 2019
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