SCUOLA: alcune Classi in visita alla Camera dei Deputati
Conoscere in forma diretta le
principali Istituzioni democratiche del Paese - L’iniziativa si
colloca all’interno del percorso proposto alle ragazze ed ai
ragazzi della Consulta finalizzato a sviluppare la conoscenza, anche
in forma diretta, delle principali Istituzioni democratiche del
nostro Paese. La “giornata romana” era stata preceduta da un
incontro formativo di illustrazione delle prerogative, degli organi e
delle funzioni del Parlamento e della Camera dei Deputati con
l’obiettivo di fornire alle ragazze e ai ragazzi gli elementi
necessari per apprezzare il senso della visita. Arrivati a Roma i
ragazzi, in attesa dell’appuntamento alla Camera, hanno avuto
l’opportunità di ripercorrere la storia della capitale e
‘tuffarsi’ nelle sue bellezze architettoniche, dal Colosseo fino
al Quirinale.
Dal Colosseo al Quirinale fino a Piazza Montecitorio - “Il Colosseo era grande e l'illuminazione del sole lo rendeva bellissimo – raccontano i ragazzi e le ragazze della Consulta -. È seguita una lunga camminata durante la quale abbiamo visto alcuni monumenti della Roma antica e l’Altare della
Patria. Dopo un po’ siamo arrivati di fronte al palazzo del Quirinale, la residenza del Presidente della Repubblica”.
“Vacanze romane”, per la Consulta delle ragazze e dei ragazzi, anche se solo per un giorno e soprattutto all’insegna dello studio e della formazione. Nei giorni scorsi, infatti le ragazze ed i ragazzi della Consulta hanno compiuto una visita guidata alla Camera dei Deputati a Roma, accompagnati dalle mediatrici e dai mediatori (M. Rosaria Costigliola, Annalisa Palmisano, Mauro Dallarmi e Alberto Martini) e dagli assessori Claudia Resta e Patrik Cavina. I 32 ragazzi imolesi si sono così aggiunti agli oltre 100.000 studenti che ogni anno visitano la sede della Camera.
Alle ore 15 appuntamento in Piazza Montecitorio, dove, superati i controlli all’ingresso, una funzionaria della Camera ha accolto i ragazzi, illustrando loro la storia del palazzo e fornendo informazioni sul funzionamento di questo ramo del Parlamento. I ragazzi sono poi stati guidati lungo le sale e i corridoi del palazzo. “È stato molto interessante osservare il cosiddetto “Transatlantico”, un enorme salone costruito e arredato come facesse parte di una nave del passato, la “Sala della Lupa” e la “Sala Aldo Moro”. L’emozione più forte è stata quando, da una tribuna, abbiamo potuto osservare l’aula parlamentare: gli arredi, i dipinti, il soffitto bellissimo, decorato e fatto da un vetro particolare” aggiungono i componenti della Consulta. Che, una volta ritornati a casa, hanno raccontato e condiviso con i propri compagni di classe e di scuola questa ricca esperienza.
La giornata nelle parole di alcuni studenti - Come racconta Davide Inguaggiato, classe 3 della scuola media ‘Andrea Costa’ “è stata una gita istruttiva che ha dato la possibilità a chi, non ne avesse avuto ancora l’opportunità, non solo di visitare Roma, ma anche poter visitare un luogo, quale il Parlamento, che noi ragazzi vediamo solo in televisione. E' stata una giornata intensa, stancante ma ricca di emozioni”.
Da parte sua, Vittoria Penazzi, classe 5 della primaria ‘Campanella’ aggiunge: “è stata proprio una bella gita. Mi è piaciuto il rapporto di fiducia che si è instaurato con i mediatori della Consulta poiché, in alcuni momenti, ci hanno lasciati liberi di fare dei piccoli acquisti. Mi è piaciuto il Parlamento, non pensavo fosse così grande, sono rimasta impressionata dalla maestosità delle sale e dalla ricchezza degli arredi così pregiati che richiamano il patrimonio artistico di alcune città d’Italia.
Mentre Alessio Bellosi, classe 5 primaria ‘Pelloni Tabanelli’ spiega: “prima di fare la visita a Roma, ogni tanto in tv osservavo i servizi che trasmettevano dal parlamento. Quando l’ho potuto osservare da vicino non me l’aspettavo così grande e immenso, sono rimasto impressionato. Ho sempre fatto delle gite con i miei compagni di classe, mi ha fatto piacere fare un’esperienza diversa e nuova con una bella compagnia e con un bel gruppo come la Consulta delle ragazze e dei ragazzi. Ringrazio tutti per questa bella esperienza vissuta”.
Il commento degli assessori Resta e Cavina – “E’ stata un'esperienza davvero interessante, i ragazzi hanno avuto modo di visitare il palazzo di Montecitorio dove avvengono le sedute della Camera dei Deputati e capire come funzionano gli organi democratici del nostro Paese” dichiara Claudia Resta, assessore alla Scuola. Mentre il vice sindaco Patrik Cavina aggiunge: “abbiamo visitato l'aula parlamentare e i ragazzi si sono meravigliati delle enormi dimensioni e della maestosità della sala e hanno compreso come si realizza la partecipazione e il confronto tra rappresentanti dei cittadini che sono stati eletti”.
Imola, 23 marzo 2019 CAPO UFFICIO STAMPA
Dal Colosseo al Quirinale fino a Piazza Montecitorio - “Il Colosseo era grande e l'illuminazione del sole lo rendeva bellissimo – raccontano i ragazzi e le ragazze della Consulta -. È seguita una lunga camminata durante la quale abbiamo visto alcuni monumenti della Roma antica e l’Altare della
Patria. Dopo un po’ siamo arrivati di fronte al palazzo del Quirinale, la residenza del Presidente della Repubblica”.
“Vacanze romane”, per la Consulta delle ragazze e dei ragazzi, anche se solo per un giorno e soprattutto all’insegna dello studio e della formazione. Nei giorni scorsi, infatti le ragazze ed i ragazzi della Consulta hanno compiuto una visita guidata alla Camera dei Deputati a Roma, accompagnati dalle mediatrici e dai mediatori (M. Rosaria Costigliola, Annalisa Palmisano, Mauro Dallarmi e Alberto Martini) e dagli assessori Claudia Resta e Patrik Cavina. I 32 ragazzi imolesi si sono così aggiunti agli oltre 100.000 studenti che ogni anno visitano la sede della Camera.
Alle ore 15 appuntamento in Piazza Montecitorio, dove, superati i controlli all’ingresso, una funzionaria della Camera ha accolto i ragazzi, illustrando loro la storia del palazzo e fornendo informazioni sul funzionamento di questo ramo del Parlamento. I ragazzi sono poi stati guidati lungo le sale e i corridoi del palazzo. “È stato molto interessante osservare il cosiddetto “Transatlantico”, un enorme salone costruito e arredato come facesse parte di una nave del passato, la “Sala della Lupa” e la “Sala Aldo Moro”. L’emozione più forte è stata quando, da una tribuna, abbiamo potuto osservare l’aula parlamentare: gli arredi, i dipinti, il soffitto bellissimo, decorato e fatto da un vetro particolare” aggiungono i componenti della Consulta. Che, una volta ritornati a casa, hanno raccontato e condiviso con i propri compagni di classe e di scuola questa ricca esperienza.
La giornata nelle parole di alcuni studenti - Come racconta Davide Inguaggiato, classe 3 della scuola media ‘Andrea Costa’ “è stata una gita istruttiva che ha dato la possibilità a chi, non ne avesse avuto ancora l’opportunità, non solo di visitare Roma, ma anche poter visitare un luogo, quale il Parlamento, che noi ragazzi vediamo solo in televisione. E' stata una giornata intensa, stancante ma ricca di emozioni”.
Da parte sua, Vittoria Penazzi, classe 5 della primaria ‘Campanella’ aggiunge: “è stata proprio una bella gita. Mi è piaciuto il rapporto di fiducia che si è instaurato con i mediatori della Consulta poiché, in alcuni momenti, ci hanno lasciati liberi di fare dei piccoli acquisti. Mi è piaciuto il Parlamento, non pensavo fosse così grande, sono rimasta impressionata dalla maestosità delle sale e dalla ricchezza degli arredi così pregiati che richiamano il patrimonio artistico di alcune città d’Italia.
Mentre Alessio Bellosi, classe 5 primaria ‘Pelloni Tabanelli’ spiega: “prima di fare la visita a Roma, ogni tanto in tv osservavo i servizi che trasmettevano dal parlamento. Quando l’ho potuto osservare da vicino non me l’aspettavo così grande e immenso, sono rimasto impressionato. Ho sempre fatto delle gite con i miei compagni di classe, mi ha fatto piacere fare un’esperienza diversa e nuova con una bella compagnia e con un bel gruppo come la Consulta delle ragazze e dei ragazzi. Ringrazio tutti per questa bella esperienza vissuta”.
Il commento degli assessori Resta e Cavina – “E’ stata un'esperienza davvero interessante, i ragazzi hanno avuto modo di visitare il palazzo di Montecitorio dove avvengono le sedute della Camera dei Deputati e capire come funzionano gli organi democratici del nostro Paese” dichiara Claudia Resta, assessore alla Scuola. Mentre il vice sindaco Patrik Cavina aggiunge: “abbiamo visitato l'aula parlamentare e i ragazzi si sono meravigliati delle enormi dimensioni e della maestosità della sala e hanno compreso come si realizza la partecipazione e il confronto tra rappresentanti dei cittadini che sono stati eletti”.
Imola, 23 marzo 2019 CAPO UFFICIO STAMPA
Commenti