SPORT, Calcio: Valsanterno 2009, il Conselice all'orizzonte

Il direttore generale Libero Vespignani

Si approssima alla chiusura una folle settimana per la Valsanterno. La forte reazione dello scorso weekend, col perentorio 3-0 al Sesto Imolese, è stata macchiata dal ko interno contro il Porretta, il primo stagionale tra le mura amiche, e dalle seguenti dimissioni di mister Dardozzi, che lascia la famiglia valligiana un anno e mezzo dopo il suo arrivo. Rimane in stand-by la casella dell’allenatore, con la squadra provvisoriamente affidata allo staff composto da Giancarlo Felice, già allenatore in seconda, Gian Paolo Zotti, preparatore dei portieri, e Fabio Paterna, direttore sportivo.

Così, priva della guida tecnica, la squadra è tornata al lavoro già ieri sera per preparare il ritorno al campionato. Sarà il Buscaroli di Conselice (calcio d’inizio alle 14.30, direzione di gara affidata al signor Ottolini di Reggio Emilia) ad ospitare i valligiani in occasione del tredicesimo turno del Girone C di Promozione, di fronte ad una delle grandi deluse del primo scorcio di stagione. I gialloblù di casa, infatti, dopo l’esaltante sesto posto del 2017/18 gravitano in fondo alla classifica, attualmente in ultima piazza con 9 punti a referto. È il secondo scontro annuale tra le due compagini, già affrontatesi in occasione del primo turno di Coppa Italia con la vittoria per 4-3 della Valsanterno.

Prima di parlare dell’impegno in programma, il direttore generale Libero Vespignani è premuroso nel ringraziare Ivo Dardozzi per i 18 mesi trascorsi nella Vallata. “Ho profondo rispetto di lui sia come uomo che come tecnico, dopo aver trascorso quasi 15 anni al suo fianco tra Castel San Pietro, Castenaso e Valsanterno”, afferma deciso l’esperto dg. “La decisione di fare un passo indietro è simbolo di estrema coerenza e correttezza, la società ha accettato il suo gesto con profondo rammarico. Sono convinto”, continua, “che il morale vada di pari passo con i risultati, e se avessimo ottenuto le meritate vittorie contro Portuense e Anzolavino oggi parleremmo di una realtà profondamente diversa. Domani giocheremo contro una squadra con il coltello tra i denti, vogliosa di riscatto, e noi non dovremo essere da meno. La società ha parlato col gruppo e si aspetta il massimo impegno, vogliamo vedere fame, grinta e determinazione ai massimi livelli. Poi, al fischio finale, festeggerà la squadra che ha saputo dare qualcosa in più dell’altra”.

Yuri Barbieri – Claudio Leone
Ufficio Comunicazione Valsanterno 2009

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