BACCANALE: il programma di domani


Dal mercato delle erbe ad ‘Olimola’, dalla Via lattea alla polenta d’autunno. Domenica 18 novembre le strade che portano al Baccanale sono tante, variegate e tutte gustose e ricche di sorprese.

Il Mercato delle Erbe, una storia affascinante - Si comincia in piazza Gramsci, ore 9-19, con IL MERCATO AGRICOLO IN PIAZZA DELLE ERBE, rassegna di produttori a vendita diretta, “nostalgica” rievocazione dell’antico mercato delle erbe in collaborazione con Coldiretti Bologna, Cia Imola, Unione Generale Coltivatori Cisl, Confagricoltura Bologna.
Quella del mercato di Imola è una storia affascinante. Gli orti che circondavano la città hanno, da sempre, avuto un posteggio di vendita all’interno della città. Storicamente la vendita dei prodotti era affidata alla donne, e si svolgeva nella piazza grande (oggi Piazza Matteotti). Successivamente con la costruzione del mercato neogotico la vendita dei prodotti degli orti si spostò nella vicina piazza, denominata “delle Erbe”, che continuò ad ospitare i banchi delle frutta e della verdura anche dopo l’abbattimento del mercato, per far spazio al Palazzo del Fascio, non più effettuata dagli operatori agricoli( trasferiti nel nuovo mercato ortofrutticolo di viale Rivalta) ma dai commercianti ambulanti. Solo a metà degli anni ’80 gli ambulanti alimentari furono trasferiti nella ex sede Fiat ora denominata “Il Borghetto”.
Ma non di soli ortaggi si tratta. Gli ortolani e i mezzadri, nonostante i bovini di razza romagnola non avessero una spiccata attitudine alla produzione di latte, riuscivano comunque a riservare una piccola produzione di latte per il fabbisogno della famiglia sia per il consumo fresco o che per la produzione della “Forma”. Oggi, a distanza di 30 anni il mercato agricolo torna nella Piazza delle erbe con oltre 30 aziende del Circondario Imolese che porteranno le proprie produzioni derivanti dalle coltivazioni degli orti, dei frutteti, ma, come allora, anche i prodotti derivanti dall’allevamento di bovini e ovini.
Sempre dalle ore 9 alle ore 19, a fianco di piazza Gramsci, nella galleria del Centro Cittadino di scena “OLIMOLA”, con protagonista l’Olio extravergine d’Oliva prodotto in Emilia-Romagna, con presentazioni e degustazioni guidate in collaborazione con Associazione Regionale Produttori Olivicoli, Istituto Tecnico Agrario Chimico Scarabelli-Ghini, Società agricola Rossi Frantoio imolese. Da segnalare, alle ore 17.30, nell’adiacente Caffè Roma Bistrot, l’iniziativa Olii extravergine d’Oliva a confronto, degustazione guidata di Olii extravergine di Oliva del territorio con Franco Spada, Degustatore ufficiale

Il latte a pranzo e in enoteca - Alle ore 11, presso Chaimandir, di scena l’incontro e degustazione IL giappone e il latte, conversazione con Alessandro Guidi, direttore del CSAEO di Bologna. A seguire sfiziosi assaggi (info e prenotazioni 0542 27950, www.chaimandir.com)
Mentre dalle ore 11 alle ore 16 il Ristorante Le Bistrot (Dozza) presenta il latte fa bene alla pelle, brunch equo e solidale a cura dell’Associazione di promozione sociale San Cassiano in collaborazione con il ristorante Le Bistrot. Piatti con latte di cocco e/o mandorle e molto altro del commercio equo e a Km zero, un angolo espositivo per i prodotti di cosmesi NAtyr (Altromercato) a base di latte (€ 30 a persona, bevande incluse, bambini fino a 12 anni € 15, prenotazione obbligatoria 0542 672122 – 27129).
Alle ore 12 a pranzo al Seminario Nuovo di Montericco, con POLENTA D’AUTUNNO INSIEME PER LE AZIONI DELLA CROCE ROSSA. Al termine della Santa Messa, aperitivo e pranzo a base di polenta, formaggi, salsiccia, fagioli, dolci. A cura del Comitato di Imola della Croce Rossa Italiana (€ 25, iniziativa di beneficenza, prenotazione richiesta 0542 22052)
Dalle ore 15 alle ore 18.45 continua il mercatino MARMELLATE, CARAMELLE E SAPONETTE ... AL LATTE, allestito al Monastero delle Clarisse di Imola.
Mentre dalle ore 16 alle 19 In Enoteca (via Nino Bixio 8/a) propone la degustazione dal titolo In Enoteca il LATTE fa bene!, dove torte di ricotta dolci e salate incontrano la maison Laurent Perrier. Degustazione a scopo benefico a favore di UOC Pediatria e Nido Ausl Imola.

Con Granarolo in viaggio nella “Via Lattea” - La Granarolo S.p.A. è uno degli sponsor del Baccanale 2018, ma partecipa anche alla rassegna portando a Imola, al Museo di San Domenico, due laboratori sul latte, scelti tra le numerose attività didattiche che l’azienda svolge ormai da anni con successo. Il primo laboratorio in programma alle ore 16 è LA VIA LATTEA: DAL LATTE AL FORMAGGIO, un laboratorio pratico di trasformazione sul processo di caseificazione, dalla materia prima fino alla realizzazione del formaggio, passando attraverso degustazioni comparative di differenti specialità casearie (per ragazzi e bambini accompagnati). A seguire, alle ore 17.30 la seconda proposta di Granarolo SpA è THE MILK SHOW, un percorso esperienziale che ripercorre le tappe della filiera del latte, passando attraverso laboratori di trasformazione in burro e panna e la personalizzazione del proprio yogurt(da 5 a 15 anni). Al termine dei laboratori è prevista una merenda per i partecipanti. Il laboratorio è gratuito per un massimo di 25 persone.

Cappuccetto rosso e il linguaggio del latte - Al Teatro dell’Osservanza, il consueto appuntamento che la rassegna di teatro ragazzi Storie dal palcoscenico, a cura dell’Associazione Laerte Poletti dedica ogni anno al mondo del cibo e al Baccanale: alle ore 17, IL LUPO E CAPPUCCETTO (E LA CIAMBELLA DELLA NONNA), (spettacolo a pagamento - prenotazioni 0542 25860, nel giorno di spettacolo, dalle ore 15 alle ore 17).
Alle ore 18 in biblioteca comunale si terrà lì’incontro LATTE E LINGUAGGIO, per capire come riappropriarsi delle parole e degli alimenti, in nome della logica e della verità. Incontro con il poeta e critico letterario Luigi Ballerini (già docente alla California University, Los Angeles). Partecipa Massimo Montanari.
Luigi Ballerini, scrittore, poeta, critico letterario, già docente alla California University di Los Angeles ha una lunga e prestigiosa carriera accademica e creativa, che lo ha portato a collaborare con gli esponenti più importanti della comunità accademica e letteraria mondiale. Alla fine degli anni ’90 i suoi interessi di studioso si sono indirizzati anche verso la storia del cibo, con particolare riferimento al binomio cibo/letteratura e alla storia della gastronomia. Si deve a lui in particolare la prima edizione americana completa dell’Artusi, quella del Liber de arte coquinaria del Maestro Martino e Erbe da mangiare, “un po’ ricettario, un po’ erbario, un po’ repertorio di citazioni letterarie, un po’ raccolta di antiche leggende”. A Milano, sua città natale, Luigi Ballerini ha organizzato a partire dal 2012 il convegno “Latte e Linguaggio” (https://www.latteelinguaggio.org), mettendo così sullo “stesso piatto” la sua passione per la gastronomia e la letteratura, con l’idea di provare a recuperare un po’ di consapevolezza relativa a quel che mangiamo ma anche a quel che diciamo/ascoltiamo.

Imola, 17 novembre 2018                       CAPO UFFICIO STAMPA         (Dott. Vinicio Dall’Ara)

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