AMBIENTE: la situazione delle frane
Si è svolto questa mattina, in Regione
a Bologna, un incontro per fare il punto sulle frane avvenute negli
ultimi mesi, nelle nostre colline. All’incontro erano presenti i
responsabili tecnici del Servizio Area Reno e Po di Volano (Servizio
confluito recentemente all’interno dell’Agenzia per la Sicurezza
Territoriale e Protezione Civile), l’Assessore alla Protezione
civile del Comune di Imola, Maurizio Lelli ed i tecnici del Servizio
di Protezione Civile del Comune di Imola.
I casi analizzati, in quanto ritenuti
più gravosi, al fine di chiedere un pronto intervento regionale, per
risolvere il problema in via definitiva, con la stabilizzazione dei
versanti, riguardano la frana di viale dei Colli e frana della strada
vicinale Mezzocolle (frazione Ponticelli).
Frana di via dei Colli – La frana di
via dei Colli (limitrofa al civ. n. 39, Loc. Rivazza) si è innescata
a marzo 2018 ed ha un fronte di circa 70 metri.
A seguito innesco, il Servizio di
Protezione Civile del Comune di Imola è intervenuto prontamente
attraverso
Area Blu, delimitando l’area sommitale (nicchia di
distacco) e interdicendone il passaggio per chiunque transiti in
zona. Inoltre, sono stati collocati a più riprese teli impermeabili
onde evitare infiltrazioni superficiali di acqua di pioggia e il
propagarsi, verso monte, della frana.
In seguito ad un sopralluogo congiunto
con i tecnici regionali è stato chiesto dal Sindaco di Imola, il 13
settembre scorso, un finanziamento (art.10, L.R. n. 1 del 7/02/2005)
per il “Pronto Intervento” relativo alla sistemazione e
ripristino, in via definitiva, del versante franato.
Oggi, nel corso dell’incontro, si è
convenuto di chiedere una prima trance del finanziamento di cui sopra
per la realizzazione delle indagini geognostiche e l’elaborazione
della relazione geologica attraverso le quali sarà possibile
definire con più esattezza i costi complessivi di sistemazione del
versante.
Frana della strada vicinale Mezzocolle
(frazione Ponticelli) – La frana della strada vicinale Mezzocolle
(frazione Ponticelli) è nota da tempo, e nel corso degli ultimi anni
sono stai eseguiti diversi lavori sul tracciato stradale, per un
tratto di circa 200 metri in frana. Infatti, negli ultimi vent’anni
quel tratto interessato dalla frana è stato realizzato in cemento
armato, adeguandolo alle modifiche morfologiche del terreno,
determinate dall’erosione del terreno stesso su cui poggia, che è
calanchivo.
Il 2 ottobre la Polizia Provinciale ha
segnalato al Comune di Imola la presenza di crepe, anche passanti,
lungo il piano stradale in cemento armato ed Area Blu (che ha il
compito della manutenzione strade) ha provveduto immediatamente, a
seguito sopralluogo, a chiudere il tratto di viabilità interessato
da tale fenomeno.
A seguito di ciò si è constatato
inoltre che gran parte della “soletta” stradale in cemento
armato, per circa metà carreggiata, era sospesa nel vuoto, causa
l’erosione del terreno sottostante. Pertanto, si è prontamente
deciso di chiudere la strada, dandone comunicazione agli enti
interessati.
Nei giorni successivi, il Comune con
apposita ordinanza ha deciso di riaprire il tratto viario ai soli
residenti (8 persone distribuite su 3 abitazioni), allargando a monte
la sede stradale e riprofilando il versante di nuova costituzione, e
nel contempo di interdire, con apposita delimitazione, la porzione di
soletta in cemento armato a sbalzo verso valle.
Nel contempo è stato analizzato il
territorio per individuare accuratamente la viabilità alternativa:
in tal senso sono state proposte alcune ipotesi di soluzione, sulle
quali ci si è confrontati anche nel corso dell’incontro odierno in
Regione.
La prima ipotesi prevede di chiedere un
finanziamento regionale per co-partecipare, come Comune, alle spese
per la sistemazione, predisposizione e la fruibilità degli automezzi
nel percorso: via Contavalle, via Tomabazze, che sono strade vicinali
attualmente percorribili in gran parte solo da mezzi agricoli,
abbandonando il tratto attuale di via Mezzocolle.
La seconda ipotesi prevede
contemporaneamente di chiedere un finanziamento alla Regione per
installare sistemi di allertamento e blocco del traffico in
corrispondenza del tratto viario di via Mezzocolle interessato dalla
frana, per mantenere gli standard di sicurezza per i residenti la
zona.
Altra ipotesi analizzata, probabilmente
meno costosa della prima ipotesi sopra descritta, è quella di
realizzare una carreggiata subito a monte della via Mezzocolle, sopra
la scarpata “lato strada”, sbancando e “ghiaiando” la sommità
del versante. Questa è ritenuta una “soluzione tampone”, cioè
valida solo per qualche anno, in quanto l’erosione del calanco
geologicamente è difficile da arrestare se non con costi ingenti.
A questo punto il Comune auspica che
possano arrivare i finanziamenti per le analisi litologiche dei
terreni per via dei Colli ed i successivi finanziamenti per la
sistemazione definitiva del versante ed i finanziamenti per le
strumentazioni di monitoraggio e blocco del traffico nel caso di
movimento dell’asse stradale attuale della via Mezzocolle e per la
realizzazione delle opere viarie sul percorso alternativo individuato
(via Contavalle – Tombazze).
Imola, 26 ottobre 2018
CAPO UFFICIO STAMPA
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