SERIE B: Imolese Calcio 1919, semaforo rosso col Faventia
A.S.D. FAVENTIA CALCIO A CINQUE -
IMOLESE CALCIO 1919: 5 - 4
FAVENTIA: Conti, Policarpo, Cedrini,
Bezzi, Tampieri, Barbieri, Garbin, Casadio, Grelle, Soglia, Vassura,
Tronconi. All. Bottacini.
IMOLESE: Paciaroni, Spadoni, Malafronte, Avdullai, Greco, Ventura, Zanoni, Paolini, Rensi, Maccaferri, Signorini, Badahi. All. Carobbi.
ARBITRI: TASSINATO di Padova e DALLA COSTA di Schio; cronometrista, SABATINI di Bologna.
RETI: p.t. 9' Tampieri (F), 14' Grelle (F); s.t. 3' Malafronte (I), 8', 11' e 13' Barbieri (F), 13' Badahi (I), 17' Ventura (I), 19' Spadoni (I).
AMMONITI: Greco, Garbin, Spadoni, Badahi, Malafronte, Paolini, Ventura.
ESPULSI: Maccaferri, Paciaroni, Signorini.
IMOLESE: Paciaroni, Spadoni, Malafronte, Avdullai, Greco, Ventura, Zanoni, Paolini, Rensi, Maccaferri, Signorini, Badahi. All. Carobbi.
ARBITRI: TASSINATO di Padova e DALLA COSTA di Schio; cronometrista, SABATINI di Bologna.
RETI: p.t. 9' Tampieri (F), 14' Grelle (F); s.t. 3' Malafronte (I), 8', 11' e 13' Barbieri (F), 13' Badahi (I), 17' Ventura (I), 19' Spadoni (I).
AMMONITI: Greco, Garbin, Spadoni, Badahi, Malafronte, Paolini, Ventura.
ESPULSI: Maccaferri, Paciaroni, Signorini.
S. Martino in Strada, 7 gennaio 2017 -
Rabbia e frustrazione. E' la rabbia dei guerrieri che combattono a
testa alta, guardando negli occhi il proprio avversario. E' la
frustrazione di chi, pur ribellatosi, deve accettare un destino
inficiato da eventi avversi. Si ripete il finale dell'andata: un solo
goal di scarto, fra una squadra di vertice come il Faventia e i
novellini dell'Imolese. Entrambe tengono il piede premuto
sull'acceleratore sin dal primo istante, dando vita ad un andirivieni
inarrestabile da una parte all'altra del campo. Se l'ultimo uomo del
Faventia, Conti, si rivela determinante nello sventare assalti
pericolosi, la difesa rossoblu, agile e reattiva, paga a caro prezzo
due dei pochi errori commessi. Al 9' Tampieri, da rimessa, mira
diretto in porta e centra il bersaglio; al 14' Grelle si smarca e
scatta in contropiede: Paciaroni respinge il primo tiro, ma crolla
sul rimpallo. Il finale del primo tempo (2 - 0), non calzante per il
gioco espresso dai rossoblu, nulla ha a che vedere con l'escalation
di tensioni della ripresa: se il Faventia usa cinismo ed esperienza
nel gestire gli stress di gioco, l'Imolese, giovane ed irruente,
viene pesantemente sanzionata dalla direzione arbitrale. Al 3'
Malafronte accorcia le distanze: Maccaferri intercetta palla nella
propria metà campo e riparte, concludendo con un assist filtrante
che il compagno perfeziona di laterale sul secondo palo. Tre minuti
dopo lo stesso Maccaferri viene espulso: in inferiorità numerica,
all'8', Barbieri insacca da distanza ravvicinata. Il secondo espulso
per l'Imolese è il portiere Paciaroni: eppure al 10', il
fulmineo contropiede di Ventura, in inferiorità numerica, sfuma
sul palo. Per contro Barbieri, all'11', in velocità scaglia un tiro
imprendibile sul secondo palo. La controffensiva lanciata subito dopo
dall'Imolese col portiere di movimento ha, come primo effetto
collaterale, l'ennesimo goal di Barbieri (13'): lancio lungo a porta
vuota. I rossoblu, invece che rassegnarsi al 5 a 1, intensificano le
ostilità, schiacciando i manfredi nella propria area. Al 13', con
portiere di movimento, Badahi riceve palla in area e mette sul
secondo palo; al 17' Ventura, con un potente diagonale da fuori area,
segna all'altezza del primo palo. Pochi secondi dopo l'arbitro
decreta il sesto fallo per l'Imolese: Garbin spara alto il tiro
libero. Al 19' arriva la terza espulsione, di Signorini: secondo tiro
libero, Garbin colpisce il palo e la palla esce. Pur in condizione
di inferiorità numerica, nello stesso minuto Spadoni
concretizza: Ventura riceve palla, la controlla e serve uno splendido
assist a centro area per il compagno, che non fallisce. Il Faventia
salva i tre punti, ma rischia d'inciampare. L'Imolese, indomita
e fumantina, ritrova quella cattiveria agonistica e quel gioco
sciolto e audace che provano il valore di un gruppo di giovanissimi
debuttanti. La sconfitta, ancora di stretta misura, è quello
schiaffo che deve far infuriare: la 'potenza' è una realtà, ora
serve l''atto'.
Prossimo turno – CAMPIONATO (Imola,
14/01, ore 15.00): IMOLESE CALCIO 1919 - A.S.D. CITTA' DI MESTRE
Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919
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