SERIE B: Imolese Calcio 1919, Federico Signorini: "Contro il Rotal è importante stare tranquilli"

Federico Signorini
Imola, 25 gennaio 2017 - Un’attesa durata dieci giornate. Un’attesa scandita dalla delusioni e pervasa da quel senso di incompiuto quasi paralizzante. Poi, quell’esultanza che dissolve le tensioni e spalanca le porte alla fiducia: l’Imolese ritrova la strada per la vittoria e si rimette in gioco: “E’ passato tanto, troppo, dalla vittoria contro il Cornedo. Poteva arrivare anche prima, ma qualcosa ci ha sempre impedito di raggiungerla.” Federico Signorini, ferrarese, classe ’97, commenta la gara contro il Manzano: “Abbiamo vinto solo un match e non dobbiamo sederci: lo abbiamo fatto l’altra volta e gli esiti sono stati pessimi. E’ necessario tenere la testa sulle spalle e non peccare di arroganza, perché siamo in piena zona rossa e non sarà facile uscirne.” Se all’andata i rossoblu subiscono la rimonta delle due reti di vantaggio a pochi minuti dalla fine, al ritorno gestiscono con perizia la gara: “Siamo partiti col piede giusto e siamo rimasti concentrati, riuscendo, per la prima volta, a creare e mantenere un buon vantaggio. Nella prima frazione abbiamo consolidato il risultato; nella ripresa abbiamo più che altro difeso: il fatto di averli già incontrati ci ha aiutato, soprattutto, a contenere i due brasiliani, Viapiana e Teixeira. Personalmente, credo di aver ‘fatto il mio’, con una buona prestazione difensiva.” E’ ancora uno scontro diretto quello che aspetta l’Imolese: alla Cavina arriverà il Rotal Five, a pari punti. Il primo confronto si era chiuso per zero a zero, in una partita dominata dai portieri: “Il risultato dell’andata è stato giusto: da un lato – continua il laterale, cresciuto nella scuderia Kaos e quest’anno, nell’Imolese, salito alla categoria ‘adulta’– noi abbiamo tirato il freno per la paura di sbagliare, dall’altro non abbiamo espresso abbastanza cattiveria.” Signorini, serafico nei modi ma spregiudicato nei contrasti diretti, invita i compagni alla calma: “E’ importante stare tranquilli, prima e durante la partita: lavorare in settimana serenamente e scendere in campo senza fretta e senza ansia. La differenza fra vincere e perdere sta, secondo me, nella capacità di dominare le proprie paure: chi ci riesce, mantiene la lucidità e, dunque, la facoltà di compiere le scelte migliori. Determinazione, calma e umiltà sono le virtù che possono portarci al successo: sabato scorso ci siamo riusciti, ma sabato prossimo ci sarà un altro ‘all in’.”

Prossimo turno – CAMPIONATO (Imola, 28/01, ore 15.00): IMOLESE CALCIO 1919 - ROTAL FIVE MEZZOLOMBARDO

Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919

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