SERIE B: Imolese Calcio 1919, il dg Matera: "Contro Belluno pretendo una reazione di carattere"

Gianluca Matera
Imola, 7 dicembre 2016 “Pretendo una reazione di carattere dai ragazzi. Commiserarsi non serve: voglio vedere la rabbia.” La cocente delusione dopo il pareggio col Trento emerge chiaramente dalle parole di Gianluca Matera. “Per un tempo e mezzo abbiamo condotto la gara come avevamo pianificato in allenamento: partenza col piede sull’acceleratore e un vantaggio meritato. Tre goal di distacco erano una situazione nuova per i ragazzi, che si sono rilassati invece che gestire il risultato: un peccato di arroganza fatale. Il Trento, a differenza nostra, ci ha creduto fino in fondo e ha cominciato a spingere, mentre noi calavamo: in pochi minuti è arrivato un pareggio clamoroso. Commettere errori così gravi in difesa in così poco tempo ci ha tagliato le gambe: dopo, per quanto i ragazzi ci abbiano provato, non c’erano più né energie mentali né fisiche per reagire adeguatamente.” La dicotomia fra prestazioni offerte e punti conquistati lascia adito a quesiti di difficile soluzione: “Avevamo preventivato che il problema principale, lavorando con ragazzi giovani, sarebbe stato trovare la chiave di volta. Da un lato c’è la loro volubilità, che, come abbiamo visto, può far crollare in un istante un vantaggio o far recuperare altrettanto velocemente uno svantaggio; dall’altro, invece, c’è la loro ricettività: quando si applicano in allenamento, le partite rispecchiano questo lavoro, com’è stato, sabato, fino al 9’ della ripresa. La fiducia resta immutata, ma è necessaria una reazione di amor proprio, che può venire solo da loro. Noi possiamo adottare tutte le strategie del mondo, ma l’orgoglio non si insegna.” Sabato prossimo ci sarà l’ennesima sfida salvezza, contro la Canottieri Belluno di mister Bortolini. Dopo due pareggi in altrettanti match diretti, l’Imolese dovrà cercare il rilancio: “I biancoblu si presenteranno rinforzati, dato l’inserimento in rosa del laterale brasiliano Mati Flores e del pivot argentino Zago. Noi, invece, non potremo annoverare in distinta Ventura, squalificato. Il pareggio col Trento – conclude Matera – e tutti gli altri punti persi per strada rendono la vittoria un ‘diktat’, non più procrastinabile. Sono certo che i ragazzi faranno di molto meglio da qui alla fine dell’anno. Siamo ormai al giro di boa del campionato e, purtroppo, d’ora in poi ogni partita significherà essere ‘in’ o ‘out’.”

Prossimo turno – CAMPIONATO (Imola, 10/12, ore 15.00): IMOLESE CALCIO 1919 – A.S.D. CANOTTIERI BELLUNO

Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919

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