SERIE B: Imolese Calcio 1919, pari e patta col Miti Vicinalis

MITI VICINALIS CALCIO A 5 - IMOLESE CALCIO 1919:  3 - 3
MITI VICINALIS: Silvestrin, Toso, Laino, Tela, Cocchetto, Bonotto, Da Dalto, Zecchinello, Lukaj, Vidotto. All. Peruzzetto.
IMOLESE: Paciaroni, Spadoni, Malafronte, Bandini, Greco, Avdullai, Radesco, Zanoni, Salvini, Maccaferri, Signorini, Badahi. All. Carobbi.
ARBITRI: SCHITO di Milano e FRANCO di Como; cronometrista, TASCA di Treviso.
RETI: p.t. 19' Vidotto (M); s.t. 2' Maccaferri (I), 4' Tela (M), 6' Laino (M), 17' Badahi (I), 18' Bandini (I).
AMMONITI: Zecchinello, Tela, Toso, Bandini.
ESPULSI: Spadoni.
Vazzola, 12 novembre 2016 - Ha il sapore aspro delle occasioni perdute la partita contro il Miti Vicinalis. Lo scontro diretto con un'altra esordiente nel campionato nazionale non rimpingua a dovere la cassa 'salvezza' dell'Imolese, che vede aggiungersi un solo punto, ottenuto per il rotto della cuffia. I rossoblu, capaci di ben altre prestazioni, si siedono contro i trevigiani, offrendo forse la prova più opaca della stagione. Il ritmo blando della prima frazione sembra più adatto ad un'amichevole che ad una partita fondamentale per fare punti: il Miti Vicinalis gioca senza forzature, mentre l'Imolese non dà segni di vita per la prima metà della frazione. Se i locali si affacciano nella metà campo avversaria sin da subito, pur facendosi pericolosi solo in alcune occasioni, i rossoblu si proiettano in avanti solo dal 7', culminando col palo di Spadoni del 12'. La partita, però, non si accende: il solo goal è quello, beffa, del 19', quando Vidotto prende palo e la palla, rimbalzata sull'incolpevole Paciaroni, finisce in rete. L'Imolese abulica della prima frazione cambia volto nella ripresa, imponendo alla gara un ritmo più sostenuto. Al 2' Maccaferri riceve palla, la controlla e dal limite dell'area tira un rasoterra che s'infila sul primo palo. Al 4', dopo un batti e ribatti in area, Tela trova il varco propizio e allunga nuovamente. Eppure l'atteggiamento più attivo dei rossoblu non va di pari passo con la sintonia di gioco. L'espulsione di Spadoni vale ai trevigiani la terza rete: la difesa ospite a quattro uomini crolla e, al 6', Laino realizza di centrale. La voragine creatasi sembra incolmabile per i rossoblu, che producono gioco offensivo senza sufficiente lucidità in fase di finalizzazione: Maccaferri, Badahi, Malafronte e Signorini tentano la conclusione, ma, quando la palla centra il perimetro, è il portiere a fermarla. I locali astutamente arretrano in difesa, pur continuando a pungere in attacco su ripartenza. Quando i giochi sembrano fatti, è il debuttante Badahi a ridare speranza ai rossoblu, che giocano col portiere di movimento: Signorini avvia la manovra, Maccaferri di tacco serve Badahi, che con un diagonale basso mette sul secondo palo. Un secondo tempo via via più teso culmina col sesto fallo dei trevigiani al 18': Bandini s'incarica del tiro libero e non sbaglia. Un minuto dopo i locali colpiscono in pieno la traversa: in pochi minuti sfuma, per il Miti Vicinalis, la speranza di vittoria. La seconda frazione ridà lustro ad una partita nata fiacca. I trevigiani, dopo aver custodito il vantaggio per gran parte della ripresa, subiscono la reazione lampo dei rossoblu. L'Imolese evita la débacle e conserva lo status quo, perdendo, così, il primo treno per allontanarsi dalla zona rossa.


Prossimo turno – CAMPIONATO (Imola, 19/11, ore 15.00): IMOLESE CALCIO 1919 - FENICE VENEZIA MESTRE

Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919

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