SERIE C1: Imolese Calcio 1919, pari amaro

Una fase di gioco
Imola, 28 novembre 2015 - L'Imolese crea e distrugge, in completa autonomia. Sono i rossoblu i soli artefici di un pareggio irrealistico rispetto alla conduzione della gara, ma prevedibile conseguenza dell'indigestione di goal mancati. Lascia esterrefatti la quantità esorbitante di occasioni fallite di fronte alla porta, testimonianza concreta di un impeto offensivo solo potenzialmente letale, poichè in pratica si rivela innocuo. La prima frazione è quasi un monologo dei ragazzi di Carobbi, perennemente in fase d'attacco, contro una difesa castellana che stenta a respingere l'urto. Lodevole la varietà nelle manovre dei locali, che vedono in Zanoni prima e Paolini poi due ispirate, ma non del tutto convincenti, punte. Se da un lato l'Ass Club è graziato dall'imprecisione delle innumerevoli conclusioni finite oltre lo specchio della porta, dall'altro può contare sulla prontezza del portiere Alessandrini, impeccabile quando chiamato in causa. E' quest'ultimo a deviare il tiro da fuori area di Zanoni al 7' e a parare il centrale di Dari del 27', nonchè le conclusioni su manovra congiunta di Maccaferri e Paolini del 23' e 26'. All'elenco delle occasioni mancate si aggiunge il palo colpito in pieno dall'ex di turno Maccaferri, al 12'. Ben diversa è la valutazione sulla difesa dell'Imolese, che, tenuto alto il pressing, impedisce ai castellani di giocare su ripartenza, costringendoli a manovre composite e tiri da fuori area. Degna di nota è l'estrema velocità dei difensori imolesi, capaci di superare, nei rientri, gli attaccanti avversari. La fase offensiva dell'Ass. Club si riduce ai minimi termini, pur avendo sfiorato la rete al 4' col palo colpito dal capitano Gambetti. Nella ripresa i castellani escono dal guscio, sfatando la quasi impenetrabilità della difesa imolese. Eppure sono ancora i padroni di casa a prevalere in fase offensiva, accanendosi, di nuovo con Zanoni e Paolini, contro una porta stregata. Il culmine viene raggiunto al 13' e 14': al 13' Maccaferri su rimessa offre l'assist perfetto a Giagnorio, che di testa mette fuori un goal facile; al 14' è il palo a fermare Bandini. E' solo su rigore che l'Imolese riesce a interrompere un'imbarazzante sterilità offensiva: Giagnorio realizza al minuto 16'. La voglia di rivalsa dell'Ass. Club porta la squadra ad alzare il pressing, prima limitato alla propria metà campo, posizionando stabilmente i giocatori in posizione più avanzata. La partita diventa più ansiogena e fisica, con un'Imolese che non riesce più ad usare il pugno duro. Il vantaggio dei locali, precario, si conclude al 28': Scaranari in solitaria arriva in area e colpisce l'interno del secondo palo; la palla esce, ma è rete. Masetti riesce a parare il successivo colpo di Caramalli, mentre i compagni si lanciano in un allungo impossibile. L'Ass. Club non può che esultare per un pareggio strappato in extremis, a riprova dell'imperscrutabilità dell'andamento della sfera. L'Imolese, lupo famelico che si trasforma in mansueto agnello all'appropinquarsi della porta, si avvantaggia degli esiti degli altri campi, pur conscia dell'impellente necessità di alzare il suo livello di efficacia, in vista della decisiva sfida contro la co-capolista Olimpia Regium.

IMOLESE CALCIO 1919 – ASS. CLUB :  1 – 1
IMOLESE: Masetti, Tasca, Gelimeri, Dari, Scozzatti, Giagnorio, Zanoni, Maccaferri, Zaniboni, Bandini, Paolini, Paciaroni. All. Carobbi.
ASS. CLUB: Alessandrini, Simbolo, Scaranari, Gambetti, Caramalli, Pupa, Costa, Naldi, Ottoni, El Batal. All. Selvatici.
RETI: 16' s.t. Giagnorio, 28' s.t. Scaranari.
AMMONITI: Caramalli, Gambetti, Zanoni, Masetti.
ESPULSI: -
ARBITRI: sig. RICCI di Ravenna e sig. DI GIOVANNI di Bologna.

Prossimo turno – CAMPIONATO (05/12 a Reggio Emilia, ore 15.00): OLIMPIA REGIUM – IMOLESE CALCIO 1919

Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919 

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