SERIE D: Rossoblu Imolese 1990, sconfitta di misura nel derby

ROSSOBLU IMOLESE 1990 vs STELLA AZZURRA ZOLINO 3-4

ROSSOBLU IMOLESE 1990:
Leone, Gaggiolesi, Mirri D. , Costa, Gavanelli, Franceschelli, Babini, Sarti, Golinelli, Koci, Petroni, Mirri L.

STELLA AZZURRA ZOLINO:
Minoccheri, Marchi, Pennazzi, Padovani, Vignoli, Illiano, Coppola, Righini, Forlani

GOL:
Sarti, 2 Mirri L. (R), Coppola, Righini, 2 Illiano (S)

NOTE:
Arbitro Marzari di Imola. Recupero 1’ pt, 3 st

In una delle partite più attese dell’anno, la Rossoblu Imolese non riesce a dare seguito alla buona prestazione di Forlimpopoli, perdendo il derby interno contro gli amici-rivali della Stella Azzurra. Amaro in bocca per i locali, con qualche errore di troppo in fase difensiva che funge da corollario al risultato finale. La partita inizia con mezz’ora di ritardo rispetto alla tabella di marcia, a causa dell’assenza dell’arbitro. Per tale motivo, Marzari, uno degli esponenti di punta della classe arbitrale calcettistica imolese, è costretto a sobbarcarsi la seconda partita in un giorno, con una prestazione comunque diligente e precisa. Buona presenza di pubblico per il match, decisorio per il terzo posto nella graduatoria provvisoria.
Partenza a ritmi molto lenti: la Stella Azzurra cerca di tenere il possesso a velocità molto ridotta, e la Rossoblu riesce a difendere senza troppi patemi. Tuttavia, al primo affondo arriva la rete dello 0-1: Coppola si libera con troppa facilità della marcatura e, a tu per tu con Leone, conclude di precisione con il destro, con la palla che entra in rete con l’ausilio del palo. La riscossa dei padroni di casa è latente, con scarsa aggressività e quasi incapacità di alzare il ritmo: nonostante una condizione fisica peggiore, i giocatori ospiti sono sempre i primi ad arrivare sul pallone e, con esperienza, rallentano il gioco ogni volta che riescono. Naturale conseguenza è la rete dello 0-2: palla persa a centrocampo dai locali, accelerazione di Vignoli che serve Illiano, che batte Leone con un tiro tra le gambe dell’estremo. La rete del raddoppio desta i locali, con Sarti che si carica sulle spalle la squadra e accorcia immediatamente le distanze di sinistro. Minoccheri, quasi inoperoso nel primo tempo, prova anche la sortita offensiva, ma la possibilità di contropiede sfuma per un errore nel controllo dello stesso portiere. È un altro portiere, oggi schierato a sorpresa da giocatore, a segnare la rete del 2-2: Lorenzo Mirri, infatti, carica il destro dalla distanza e batte Mino. La gioia del pari, tuttavia, dura una manciata di secondi: Righini riceve da fallo laterale, controlla la palla e sorprende Leone sul primo palo.
Nella ripresa, la Rossoblu alza il ritmo di gioco e si rende maggiormente pericolosa in proiezione offensiva, tuttavia gli ospiti riescono a difendersi con abilità e creano qualche grattacapo a Leone, che si oppone in rapida sequenza alla punizione di Illiano e alle occasioni faccia a faccia di Vignoli e Righini. Koci, in azione di ripartenza, centra il palo esterno alla sinistra di Minoccheri, ma il pareggio non arriva. Nel momento di maggior pressione offensiva, anzi, i locali sono costretti a cedere per la quarta volta: Illiano riceve, riesce a girarsi e colpisce in diagonale, con la sfera accompagnata in rete ancora una volta dal palo. La mossa della squadra di casa di inserire il portiere di movimento negli ultimi minuti porta alla rete del 3-4, ancora una volta a firma di un sorprendente Lorenzo Mirri, con un pregevole destro da fuori, e causa numerosi grattacapi ad una Stella Azzurra che, con affanno, contiene gli attacchi degli ospitanti.
In sintesi, ospiti che vincono la partita più sul piano mentale che fisico, con una maggiore concentrazione, unita all’esperienza di una squadra rodata e insieme da diversi anni. Locali che invece pagano con i classici errori da prima stagione, specie nella mancata capacità di resistere alle pressioni che può portare una partita del genere, enfatizzate dalla snervante attesa dovuta allo slittamento orario della gara. Provvisoriamente la Stella Azzurra supera in classifica i nostri (23 a 22), ma con la possibilità del controsorpasso già sabato sul difficile campo del Parco Pironi, in corrispondenza del turno di riposo di Vignoli e compagni. (in collaborazione con la Rossoblù Imolese 1990).

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