SERIE B: Ma Group, il sogno della A2 diventa di nuovo realtà

Tu chiamale se vuoi, emozioni. Dieci anni dopo la prima storica promozione in serie A2 (2004/2005), a cinque stagioni di distanza dall’ultima boccata d’aria nella massima serie (2009/2010), la Ma Group Imola conquista con un turno di anticipo sulla bandiera a scacchi del campionato cadetto il proprio angolo di paradiso. Decisiva l’affermazione in una palestra Cavina colorata di rossoblu contro gli eterni antagonisti del Bubi Merano (4-1), sette lunghezze di ritardo dalla vetta della classifica. Sessantuno punti incamerati sui sessantatre disponibili, venti vittorie, un pareggio, zero sconfitte, centotrentadue goal fatti, trentadue quelli subiti. Eloquenti i numeri dell’annata agonistica degli uomini di Fiorentini e Pedrini che, al fischio iniziale, schierano un quintetto con Nicolò tra i pali, Vignoli in regia, Drago – Borges -Thiago Marques trio delle meraviglie. Out De Santana, stiramento nell’ultima seduta di allenamento settimanale. Dopo otto interminabili minuti di studio è il Merano a sbloccare il risultato con Mustafov appostato sotto misura su precisa imbeccata di Beregula che taglia a metà la retroguardia di casa (0-1). Nicolò prodigioso su Beregula, risponde Vanin con sicurezza su Drago e Borges. E’ il preludio al pareggio. All’undicesimo Borges scardina dai piedi dei difensori ospiti un pallone impossibile che regala a Drago per il morbido tocco sotto a scavalcare Vanin in fondo al sacco (1-1). La remuntada imolese passa da un capolavoro sulla mediana di Thiago Marques che si libera di due uomini appoggiando a Barbieri sulla sinistra, il tiro del laterale non è trattenuto da Vanin, il rapace Drago cala il bis (2-1). Da cineteca il terzo goal, come il futsal insegna, tre tocchi e fendente letale: super Checco Trerè imposta, Drago in versione assist al bacio per Borges sul secondo palo che non perdona (3-1). Nella ripresa Imola è una perfetta sincronia di movimenti e Vanin vola sul tiro dalla distanza di Vignoli al quinto giro di lancette. Non è da meno Nicolò gigantesco su Beregula da posizione impossibile e Guerra da fuori area. Portiere di movimento per gli ospiti al quattordicesimo poi torna Vanin tra i pali e scocca l’istante di gloria di Barbieri liberato davanti alla porta da Trerè (4-1). Il risultato non cambia, il pubblico della palestra Cavina è tutto in piedi, Imola torna in serie A2.“Una grande soddisfazione, lo slogan sulla maglietta celebrativa sintetizza la nostra stagione, poche parole tanti fatti. Dopo la partita contro l’Ossi in Sardegna ho capito che il gruppo aveva tutte le carte in regola per inseguire il proprio sogno, ora godiamoci questo momento straordinario poi sotto con la Coppa Italia. La serie A2? C’è tempo per pensarci, è trascorso qualche anno dall’ultima partecipazione in massima serie, lavoreremo con impegno per adeguarci al salto di categoria”, scarica l’adrenalina il Presidente Gubellini. Impazzano i festeggiamenti in campo e sugli spalti, sbuca la meritata maglia celebrativa post promozione. Si chiude un cerchio legato alla regular season del girone B del torneo cadetto che vivrà il suo epilogo sabato 4 aprile (ore 15) nel confronto in terra lombarda contro il Real Cornaredo, matematica terza forza del raggruppamento. Scenario apertissimo, invece, per quanto concerne le Final Eight di Coppa Italia di categoria (10/11/12 aprile); l’appetito vien mangiando ed il cannibale Imola ha ancora fame. 

Ma Group: Carpino, Drago, Barbieri, Grelle, Trerè, Cannata, Anderson De Santana, Borges, Gallamini, Vignoli, Thiago Marques Alcantara, Nicolò. Allenatori: Fiorentini – Pedrini

Bubi Merano: Vanin L., Marisa, Mair, Manzoni, Beregula, Costa, Moretti, Mustafov R., Vanin A., Romanelli, Mancin, Guerra. Allenatore: Vanin R.

Arbitri: Tariciotti (Ciampino) – Sgueglia (Civitavecchia)
Cronometrista: Sodano (Bologna)

Marcatori: 8’pt Mustafov (M), 11’pt Drago (Ma), 14’pt Drago (Ma), 18’pt Borges (Ma), fine primo tempo 3-1; 16’st Barbieri (Ma), fine partita 4-1.

Ammoniti: Mustafov (M)

Mattia Grandi
Ufficio Stampa MA Group Imola Calcio a 5 2014/2015

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