SERIE D: la Rossoblu Imolese 1990 si aggiudica il derby con la Stella Azzurra Zolino

STELLA AZZURRA ZOLINO vs ROSSOBLU IMOLESE 1-3

STELLA AZZURRA ZOLINO: Patuelli, Minoccheri, Pennazzi, Vignoli, Illiano, Padovani, Righini, Simoni, Forlani

ROSSOBLU IMOLESE: Mirri L. , Gaggiolesi, Franceschelli, Mirri D. , Gavanelli, Vicinelli, Petroni, Sarti, Armaroli, Mazzetti, Koci, Mazzanti

GOL: 3’ Mazzetti, 32’ Mazzanti, 34’ Mazzanti, 36’ Forlani

NOTE: Arbitro Saddemi di Imola. Espulso Vignoli, ammonito Forlani.

Il primo derby stracittadino del girone romagnolo di serie D si conclude con l’exploit della Rossoblu Imolese sul campo avverso di Campanella. Partita ben giocata dai vincenti, compatti in difesa e chirurgici nei primi minuti dei due tempi, nei quali sono arrivate le reti che hanno portato al successo esterno.
L’atmosfera dentro e fuori il terreno di gioco è quella che tutti si aspettavano: folto pubblico a sostenere calorosamente, come di consuetudine, la squadra locale, valida, esperta, arcigna e rognosa. Di fronte, ospiti con il solito atteggiamento tattico, con pressione difensiva a partire dalla metà campo e ripartenze fulminee. Proprio su azione di contropiede, al 3’, Mazzetti si guadagna un corner, sugli sviluppi del quale lo stesso pivot difende la palla dall’aggressione di Vignoli e dal limite dell’area calcia tra le gambe di Patuelli per il vantaggio Rossoblu. La risposta della Stella Azzurra è affidata a Illiano, che al 6’, a tu per tu con Mirri, trova l’opposizione del portiere in uscita. Ancora Mazzetti, al 9’, si fa leva sul fisico e sfugge a Vignoli, ma il suo diagonale si spegne sul fondo. La squadra ospitante fatica a trovare varchi nell’attenta difesa avversaria, e quando il pallone arriva al terminale offensivo Illiano, ad onor del vero lasciato troppo spesso da solo dai compagni, sorgono gli unici pericoli alla porta di Mirri: il doppio tentativo dell’undicesimo minuto, però, non sortisce alcun effetto. Tra il 16’ e il 17’ la Rossoblù toglie gli scudi e riprende ad attaccare vigorosamente, ma su Koci, Petroni ed Armaroli fa buona guardia Patuelli, che neutralizza di piede. Dopo il time-out richiesto dall’allenatore di casa Morara, i locali si scuotono e attaccano con maggior fervore: Righini al 22’ ci prova su punizione da distanza ravvicinata, Mirri si oppone e sul susseguente ribaltamento Koci sfiora il raddoppio, ma la palla finisce a lato. Ancora Righini protagonista al 25’, quando su uno strano rimpallo sfiora un fortunoso gol di ginocchio: la sfera sibila di fianco al palo sinistro della porta. Il solito Illiano cerca di mettere lo zampino nell’elenco dei marcatori, cercando la realizzazione per ben tre volte in tre minuti: al 27’ Mirri si distende sulla sinistra e manda in corner, al 28’ su calcio piazzato è provvidenziale l’omonimo Daniele, che salva di piede sulla linea di porta, infine al 29’ il tiro dalla media distanza viene parato in due tempi dall’estremo difensore. Occasione d’oro al secondo minuto di recupero per Armaroli, che su azione di tre contro uno si allunga troppo la palla favorendo l’uscita bassa di Patuelli.
La ripresa si apre con l’episodio chiave della gara: dopo appena un minuto l’esperto Vignoli, già ammonito, entra da dietro su Armaroli: inevitabile il secondo giallo e l’espulsione. La superiorità numerica dei biancoblu viene sfruttata al meglio: sul tiro di Koci deviazione provvidenziale di Mazzanti, che da pochi passi spiazza Patuelli. Il contraccolpo per i padroni di casa, oltre che psicologico, è anche fisico, venendo a mancare un uomo chiave nelle rotazioni. Dall’altra parte, ospiti su di giri e protagonisti dell’azione più bella della gara: Koci fa partire l’azione dalla trequarti avversaria, lancio lungo con sponda di Mazzanti per Armaroli, passaggio sulla destra per l’accorrente Sarti che mette di prima intenzione in area, dove Mazzanti chiude di destro per lo 0-3 al 34’. L’unica vera disattenzione nei meccanismi difensivi della Rossoblu viene punita duramente, con Forlani che, ben servito da Illiano, si invola verso la rete avversaria e conclude di interno destro, palla sul palo e poi oltre la linea. La ritrovata fiducia spinge i locali a cercare di riemergere subito dal doppio svantaggio, ma Mirri si oppone di piede sia su Forlani che su Illiano. A questo punto, il leit-motiv della gara trova l’estrema enfatizzazione: giro palla frenetico, ma mai troppo preciso, per chi deve recuperare, muro difensivo e rapido contropiede per chi deve difendere. Koci e Mazzanti al 42’ e 44’ cercano di riallungare le distanze, attento Patuelli; Illiano tenta l’acrobazia al 45’, sul fondo. Il giovane Forlani cerca di trascinare i più attempati compagni, ma la Fort Knox di Sarti & co. è quasi invalicabile: unici tentativi al 48’ proprio del numero 10, con la volèe mancina fuori di poco, e al 53’, quando il buon assist di Illiano sul secondo palo non viene sfruttato dai compagni e si spegne a lato. Daniele Mirri, al 56’, cerca la prima rete stagionale, ma il suo esterno sinistro è impreciso. Ultimo tentativo di Mazzanti allo scadere, che cerca la tripletta con un diagonale stretto: Patuelli guarda il pallone scorrere a pochi passi dal montante alla sua sinistra.
Dunque, importante successo per i ragazzi di pres Griguoli, accorso al campo per sostenere i suoi ragazzi, che si ergono al secondo posto in classifica, in coabitazione con la Virtus Cesena, alle spalle della capolista Serraglio. La strada è ancora lunga, ma la Rossoblu, come si è visto oggi, ha molta fame! (in collaborazione con la Rossoblu Imolese 1990).

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