3-4
MCLEOD: Andreotti, Miscioscia, Kassari, Fabbri, Giorgi, Colombari, Mariani, El Manaoui, Morrone. All. Fabbri
BAR AURORA: Grandi, Dallacasa, Gambetti, Gubellini, Scozzatti, Geraci, Tasca, Castagnini, Benfenati, Bocci.
Arbitri: Maggiore e Ciriani di Bologna.
Reti: P.T.: Scozzatti (BA) al 2'06'', Benfenati (BA) al 16'00'', Gubellini (BA) al 16'19'', S.T.: El Manaoui (ML) al 3'25'', Tasca (BA) al 8'06'', Colombari (ML) al 9'33'', Mariani (ML) al 17'18''.
CASATORRE - Nella seconda semifinale, giocata al campo
Casatorre, il Bar Aurora ha avuto la meglio sul McLeod col punteggio di 4-3,
vincendo il derby fra le squadre rivelazione del torneo e volando in finale
dove, domani alle 21.30, affronterà il Valore Consulting. Partita meno spettacolare di quella di lunedì ma non per
questo avara di emozioni per il numeroso pubblico presente, con il triplo
vantaggio degli amaranto (prima 3-0 poi 4-1) ridotto ad una sola lunghezza
(4-3) a poco meno di 3' dalla fine.
I tentativi dei rossoneri col portiere di movimento si sono
infranti contro il muro eretto da Scozzatti & c., confermando però la
grande personalità, anche fuori dai pali, di Spadoz Andreotti, protagonista con l'ennesimo rigore parato (sullo 0-0 pochi minuti dopo l'inizio
della gara).
Dunque Bar Aurora sorpresa in positivo del torneo, che
venerdì non avrà nulla da perdere, anche se le previste assenze di Gambetti e
Tasca (vacanzieri) e il probabile forfait del portierone Grandi (uscito nel
primo tempo per infortunio) complicheranno non poco le cose nel confronto con
un Valore Consulting a sua volta rimaneggiato.
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