UNDER 21: la Young Line esce dai playoff
5-2
REGGIANA: Baravelli, Kaler, Cavina, Amarante, Senese, Sestili, Cianci, Firmani, Guerinoni, Congiù, Salamone, Monaco. All. Checa.
YOUNG LINE: Carpino, Spoglianti, Mazzini, Ferrini, Venturelli, Silvestrini, Esposito, Elmo, Carrozzo. All. Pedrini.
Arbitri: Maragno di Bologna e Zavanelli di Parma.Reti: 3' Cianci, 6', 3' s.t. e 10' s.t. Sestili, 8' Ferrini, 18' Amarante, 19' s.t. Silvestrini.
Note: ammoniti Elmo, Salamone, Sestili.
Cavriago, 23 marzo 2014 - Lacrime. Non più di gioia, ma di
tristezza. Ci credevano i ragazzi di Pedrini: credevano che gambe e cuore
bastassero contro la Reggiana. Credevano che lo svantaggio di due goal
dell'andata fosse un ostacolo superabile per chi, nato senza blasone, era
cresciuto smentendo impietosi pronostici. Credevano che il loro percorso, fatto
di sudore, di impegno, di dedizione al mister e alla squadra, meritasse la
consacrazione. Ma il giudizio del campo, si sa, non conosce le ragioni del
cuore. I padroni di casa fanno subito la voce grossa: al 3' Cianci scaglia un
diagonale dalla fascia che si trasforma nel goal numero uno. Carpino risponde
al fuoco incrociato degli attaccanti avversari, prima di subire il secondo affondo,
al 6': errore difensivo dei biancoblu e la Reggiana non perdona. La Young Line
non riesce a penetrare l'area con manovre articolate: Spoglianti tira su
punizione, Silvestrini tenta un centrale dalla distanza. Posizionare Ferrini in
area si rivela l'arma vincente: Venturelli va in attacco e serve il compagno,
che chiude in rete all'8'. La Reggiana continua ad attaccare: i meccanismi
perfettamente oliati sono un pericolo costante. L'istinto guerriero dei
biancoblu, intanto, riemerge: corrono in pressione, si avventano sugli
attaccanti bloccandoli di forza e si lanciano in area con azioni fulminee. Il
portiere Baravelli eccelle: Venturelli e Ferrini si inventano colpi su colpi,
intuiti, con grande abilità, dall'avversario. Elmo e Mazzini tentano di superare
la difesa, ma vengono fermati sul finale. Il minuto 16' è cruciale per gli
imolesi: Spoglianti prima colpisce una traversa piena, poi partecipa
all'assedio della porta reggiana. Perseveranza e slancio non sono sufficienti:
la palla non varca la linea di porta. Al 18' Amarante rompe gli indugi, facendo
dimenticare in un istante una spettacolare parata di Carpino: tiro centrale e
goal. Il primo tempo, da cardiopalma, si chiude con la Reggiana in vantaggio:
la Young Line morde, ma i denti non vanno in profondità. Nella ripresa il
copione non cambia: al 3' Sestili riceve palla davanti alla porta e insacca,
nel primo momento di distrazione degli ospiti. I molteplici tentativi di
Ferrini e Venturelli si rivelano vani. La Young Line spera nel cambio di strategia:
Carpino esce dai pali e imposta stabilmente le manovre. I biancoblu
temporeggiano, con una serie di passaggi finalizzati a creare il varco: la
Reggiana si chiude a riccio e i tentativi di tiro degli avversari non
raggiungono l'obiettivo. I locali scattano a sorpresa in attacco: al 10'
Sestili riceve palla al limite del campo e con un diagonale millimetrico mette
sul secondo palo. Eppure la Young Line non molla: ancora Ferrini, Carrozzo,
Venturelli e Spoglianti, ancora punizioni, tiri dalla distanza e tiri diagonali
in area. L'esito della partita è scritto: inutile opporsi. La Reggiana ancora
attacca, sperimentando il portiere in movimento. Poi, al 19', un istante di
amara felicità per la Young Line: Silvestrini si lancia sulla fascia sinistra e
spara un diagonale che finisce in rete. A lui, la gloria dell'ultimo goal. Termina così la splendida favola dell'Under
21 di Pedrini: da sconosciuto gruppo di ragazzini, a squadra capace di
competere con gli altisonanti nomi del calcio a 5. Il responso odierno del
campo non conta: è questa la vera vittoria, per un grande mister e per i suoi
fedeli giocatori.
Stefania Avoni
Ufficio Stampa Young Line Ca5
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