SERIE B: la Ma Group "asfalta" il Bologna 2003 e si qualifica per la Coppa Italia


8-2
MA GROUP IMOLA: Grandi, Foschi, Barbieri, Grelle, Trerè, Pasini, Conti R., Marcio Borges, Romagnoli, Caetano, Belleboni, Conti M.. All. Dall´Olio.
BOLOGNA 2003: Cerulli, Cantù, Miscioscia, Munari, Miramari, Canitano, Cammarata, Perani, De Santis, Vicchi, Polidoro, Anfossi. All. Miramari.
Arbitri: Carradori di Roma e Colombi di Tivoli. Cronometrista: Zanna di Ferrara.
Reti: 2’ pt Munari, 8’ pt Trerè, 19’ pt Trerè, 3’ st Munari, 4’ st Marcio Borges, 6’ st Marcio Borges, 7’30’’ Barbieri, 10’ st Trerè, 16’ st Caetano su tiro libero, 18’ st Trerè.
Note: ammoniti Cammarata, Vicchi.
Imola
La Ma Group trionfa nel derby col Bologna 2003 e chiude l’anno al secondo posto in graduatoria a pari merito con Grosseto, Prato e Bra. I rossoblù centrano anche la qualificazione alla Coppa Italia perché nella classifica avulsa sono posizionati meglio del Bra per il criterio della differnza reti negli scontri diretti con il Carmagnola già con il pass in tasca. Nel triangolare in Coppa gli imolesi se la vedranno con Came Dosson e Portos. Nel derby la prestazione della squadra guidata da Roberto Dall’Olio, che riscatta ampiamente la prova opaca di Pisa, è stata convincente. Il debutto casalingo di Vitor Hugo Caetano è positivo così come l’apporto degli altri giocatori che non fanno rimpiangere la mancanza di Andre Iannotti.  Dall’Olio schiera un quintetto base con Grandi in porta, Belleboni, capitan Trerè, Marcio Borges e Caetano come uomini di movimento. L’inizio non è dei migliori perché i felsinei vanno in rete dopo due minuti e si tratta del classico gol dell’ex, Matteo Munari, che irrompe sulla ribattuta di Grandi dopo una conclusione di Miscioscia. La risposta imolese non tarda con il nuovo arrivato, ex Manfredonia, che fa capire di che pasta è fatto prima con un diagonale parato da Cerulli, poi con un sinistro da posizione defilata col pallone che colpisce la traversa e infine con un assist che mette in condizione Trerè di toccare in rete per il pareggio. La partita si mette per un po’ nei binari dell’equilibrio anche se le occasioni più ghiotte capitano a Imola con Marcio Borges e Caetano. E’ il preludio al gol del vantaggio dei padroni di casa con gli stessi protagonisti della rete precedente. Caetano serve un passaggio al capitano rossoblù che supera il portiere ospite con un tocco delizioso. Prima del riposo c’è tempo per un colpo di testa di Borges, lanciato da Grandi, con la sfera che colpisce la traversa.
Si va al riposo con la consapevolezza che l’Imola sta giocando una buona partita ma il Bologna non demorde. E infatti, al 3’ della ripresa, ancora Munari gela la Cavina con un sinistro al volo che non lascia scampo a Grandi. Il pareggio non demoralizza i locali che anzi trovano subito la rete del nuovo vantaggio con Marcio Borges, al 4’, e poi l’ex Bisceglie si ripete, due minuti dopo, rubando palla a centrocampo, scambiando con Caetano e capitalizzando l’assist del compagno. Al 7’ da un fraseggio veloce tra Caetano e Grelle nasce l’imbeccata per Barbieri che non può sbagliare. In campo c’è solo una squadra che trova ancora la via della rete con Trerè assistito da Belleboni. All’11’ Grelle prende un palo. Al 16’ un fallo di mano di Miscioscia genera un tiro libero che Caetano realizza meritatamente spiazzando Cerulli. Come se non bastasse, a due minuti dalla fine, “Checco” segna il quarto gol personale che sancisce un 8-2 che dimostra l’impegno, la grinta e il carattere di una squadra che sta lavorando per trovare la quadratura dopo i recenti cambiamenti nell’organico.
Nella foto (Isolapress): Francesco Trerè

Mirko Melandri
Ufficio Stampa Ma Group Imola

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