SERIE C1: Faenza, colonia di imolesi con la conferma di "Fiore" e gli arrivi di "Mengo" e "Fru"

Si stanno per definire i contorni della prossima stagione sportiva del Faventia calcio a cinque. La società, presieduta da Claudio Servadei, si appresta ad affrontarla costruendo un progetto che, primo nel comprensorio faentino, possa essere, partendo dai più piccoli, fucina di nuovi atleti per le formazioni maggiIn quest'ottica si è instaurato un ottimo rapporto con la Gagliarda, società che da alcuni anni svolge, all'interno del Centro Sportivo Italiano di Faenza, attività di calcio a cinque, a partire dagli otto anni, nello spirito del gioco e della formazione sportiva. I più grandi di questi giocatori saranno la colonna portante della nuova formazione Juniores del Faventia, guidata dal binomio Restretti - Piazza, che dopo le cinque serate di " stage" svoltesi alla palestra " I. Badiali", possono contare su una rosa di quindici giocatori, che a settembre sarà completata con eventuali successivi inserimenti. La Gagliarda continuerà a svolgere l'attività giovanile, usufruendo d'attrezzature e strutture che, con l'aiuto dell'Amministrazione Comunale, potranno consentire una migliore gestione dell'ottimo lavoro, fino ad oggi svolto da Fabrizio Drei, a favore delle decine di bambini e ragazzi approdati a questo sport.

Ancora da definire il futuro della formazione under 21, che nella precedente stagione ha per la prima volta partecipato al Campionato Nazionale.

La dirigenza sta valutando l'ipotesi di integrare con parte di questi giocatori la formazione che prenderà parte al campionato provinciale di serie D, per mantenerli a disposizione per la prima squadra e dare spazio ad eventuali altri giocatori di ritorno da altre squadre.

Per quello che riguarda la formazione allenata da Daniele Fiorentini, confermato alla guida della squadra che per il terzo anno si schiererà ai nastri di partenza della serie C1, è stato sciolto il dubbio del campo di gara.

Non potendo più giocare alla palestra "R. Bendandi" di Granarolo Faentino perché non rispondente alle misure richieste dalla Divisione regionale e non essendo ancora possibile giocare al PalaCattani), si è dovuto trovare un impianto fuori Faenza, individuandolo nel Palabanca di Romagna a Lugo.

Quasi completata anche la rosa dei giocatori.

Confermati i portieri Alessandrini e Cavina ed i giocatori di movimento Asirelli, Assirelli, Bezzi, Canuti, Cavatorta, Ghirotti, Lesce, Merenda e Pari, il Direttore Sportivo Marco Rossi si è assicurato, provenienti dal Ma Group di Imola (serie B), l'esperienza e la classe di Mirco Menghetti e Alessandro Fraù.

Un altro colpo si spera di portare a termine nei prossimi giorni, per presentarsi maggiormente competitivi al prossimo campionato.

L'organico sarà completato da alcuni giovani, per ottemperare alle nuove regole diramate dalla Divisione regionale: " alle gare dei campionati di Calcio a Cinque serie C1 alle società è fatto obbligo di impiegare quattro calciatori così distinti: un giocatore nato dall'1 gennaio 1991 in poi, un giocatore nato dall'1 gennaio 1992 in poi, un giocatore nato dall'1 gennaio 1993 in poi, un giocatore nato dall'1 gennaio 1994 in poi."

Regola discutibile, soprattutto perché in questa stagione l'obbligo era limitato a giocatori nati dopo il 1988 (1) 1989 (2) e 1990 (1).

Alla richiesta delle società di mantenere lo stesso criterio, con un anno in più, si attende eventuale risposta entro breve tempo. (tratto da www.faenzanotizie.it)