12 ORE: il bilancio a Ortodonico



Il campo don Dino Favaretto a Ortodonico è stato la cornice ideale per la "12 ore mozzafiato di calcetto sfrenato", manifestazione organizzata da Caleidos, associazione no profit, e dal gruppo sportivo della parrocchia in collaborazione con il Csi di Imola.
La kermesse, il cui scopo era raccogliere fondi per il progetto "La palestra di Archimede" è iniziata alle 17 di venerdi con il calcio d’inizio di don Massimo Martelli, parroco di Ortodonico e rettore di Santa Caterina, tra due squadre giovanili di Santa Caterina dell'Oratorio-Centro estivo Santa Caterina e tre ragazzi di Casola Canina.
Nell'arco delle 12 ore si sono succedute varie squadre di calcio a 5 tra giovanili e adulti maschili e femminili .
Alle 19 incontro tra Parroci-seminaristi contro la rappresentativa delle Forze dell’ordine con la vittoria dei parroci per 13-12 grazie ai sette goal di don Marco Renzi, parroco di Santo Spirito, le parate di Marrone e le prestazioni difensive di Gentilizi e Mariani. Nelle Forze dell’ordine in evidenza Fuggetti, Grelle e Giordano.
Alle 20 esibizione dei dirigenti del Csi con tante reti di Tunzi e Busato.
Partita avvincente alle 22 tra la rappresentativa del comune di Imola, capitanata da Dadina, nelle cui fila era presente il sindaco Manca, l’assessore allo Sport Mazzini, il consigliere Zucchini e una rappresentativa dei giornalisti. S’impone la squadra comunale per 5-4 grazie ai due goal di Manca e Zucchini e alla rete di Giorgi.
Nell’incontro di maggior spessore tecnico delle ore 23 tra Real Tazzari e Ortodonico-Casola Canina salomonico pareggio per 8-8.
Nel volger verso la mattina sono andate in scena partite femminile tra Castel Guelfo ed Imola.
Nelle foto: a sinistra Filippo Manca, figlio del sindaco di Imola e l'assessore allo Sport Luciano Mazzini, a destra il gruppo dei rappresentanti del Comune.

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