SERIE A2: Imola, un motivo per sorridere c'è: Samuele Barbieri

L’Imola calcio a 5, dopo tre giornate, è ancora ferma al palo. La squadra guidata da Alberto Carobbi ha perso contro Sangiorgese, Domusdemaria e Orvieto subendo 14 reti e segnandone solo quattro.
Gli autori dei gol che non serviti a guadagnare punti sono solo due: Tres Rudinei ne ha fatti tre e l’altro l’ha segnato Samuele Barbieri. Se per “Rudi” non è una novità considerando che l’anno scorso l’italo brasiliano è stato il bomber della Fomet delle meraviglie, targata Mario Neri, per “Sam” si tratta di un evento da raccontare ai nipotini anche se la segnatura è stata solo quella della bandiera nella sconfitta in Sardegna contro il Domusdemaria (6-1).
“E’ stata una bella sensazione – dice Barbieri – anche perché il mio gol ha significato il pareggio momentaneo. Poi purtroppo è finita male”.
Il giocatore, nato il 3 maggio 1991, analizza il momento no della squadra: “Stiamo attraversando un periodo difficile ma abbiamo ampi margini di miglioramento. Manca ancora Edinho che in allenamento fa vedere grandi cose mentre altri elementi come Diego (Verona, ndr) e “Rudi” hanno qualche acciacco. In più, Beltrani non è ancora pronto”.
Avere come compagno un campione come Tres Rudinei non può che giovare alla maturazione del giovane prodotto del vivaio rossoblù: “Lui è un punto di riferimento per me e quando facciamo l’allenamento mi insegna come muovermi. Mi dà delle dritte che mi sono molto utili per affrontare poi l’impegno di campionato”.
La vetrina del sabato, che mette di fronte Barbieri a giocatori molto più esperti di lui, lo ha reso visibile ad osservatori della Federazione che potrebbero portarlo nel giro della Nazionale under 21: “Sinceramente ho imparato questa cosa dai giornali e stento a crederci. E’ chiaro che mi fa piacere così come sono lusingato che mister Alberto Carobbi mi conceda così tanto spazio”.
L’ex tecnico della Reggiana sta dando fiducia a “Sam” che lo ripaga lottando su ogni pallone e rendendosi utile alla squadra. Barbieri è grato al suo allenatore e ha parole di elogio: “Carobbi è unico per come imposta la difesa ed è la persona giusta per cercare di raggiungere la salvezza. In allenamento si fa sentire parecchio ma lo fa perché vede qualcosa che non va e vuole correggerlo. Per il resto ha un buon rapporto con i suoi giocatori”.
Nella foto (OLIMPIA): Samuele Barbieri
(Mirko Melandri - La Voce di Romagna)