Calcio a 5, la Fomet batte Torino ma non centra i playoff
5-1 (pt 1-0)
FOMET: Battaglia, Tabanelli, Regina, Betti, Cavalli, Busillo, Domingues, Wellington, Machado, Canonica, Vannini. All. Mario Neri.
TORINO: Kleber, Visconti, Mendoza, Lucas, Ramon, Puledda, Ciammaglichella, Ferramosca, Edu, Rodrigo, Vinicius, Bassani. All. Giuseppe Visconti.
Arbitri: Gian Antonio Forte (Vicenza) e Walter Berardi (Gallarate). Cronometrista: Vincenzo Baldano (Nocera Inferiore)
Marcatori: 15' pt Cavalli, 4' st Cavalli, 10' st Rodrigo, 11'st Cavalli, 16' st Machado, 19' st Wellington.
Ammoniti: Cavalli, Canonica, Machado, Battaglia, Mendoza, Visconti. Espulso: 16' pt Battilani, 15' st Canonica.
I sogni play off della Fomet si sono infranti alle 17,40. Via cellulare è arrivata la notizia che Cadoneghe aveva piegato 6-5 il Cagliari, in Veneto se fosse finita in parità o con una vittoria ospite, per gli imolesi si sarebbero spalancate le porte dei play off. Un urlo rimasto strozzato in gola che però non scalfisce il grande torneo disputato da Regina e compagni. Il sogno è così rinviato al prossimo anno e confermando in blocco questo gruppo e facendo un innesto importante, questa squadra può dare del filo da torcere a tutti. Con la vittoria contro Torino la Fomet ha chiuso imbattuto il proprio torneo alla Palestra Cavina dove sono arrivate 9 vittorie e 4 pareggi, 31 punti con 45 gol fatti e 29 subiti. . Contro Torino è stata una partita durissima, all'andata fra le due squadre c'era stata qualche ruggine e sul campo si è vista tanta tensione da una parte e dall'altra, ma anche qualche colpo proibito che si poteva, e doveva, evitare. Il risultato della sfida di Imola e la classifica finale però non lasciano scampo: la Fomet ha dimostrato di essere più forte dei torinesi ed è questo quello che conta. Pronti via e la Fomet cerca in tutti i modi di scardinare la difesa ospite che si chiude benissimo resistendo fino al 15' quando Cavalli riesce a battere Bassani. Ad un minuto dalla fine gli ospiti hanno l'occasione per pareggiare, Machado commette il sesto fallo che vale il tiro libero, Vinicius non ne approfitta tirando fuori. Dopo l'intervallo la partita non cambia, i padroni di casa continuano ad attaccare ed è ancora Cavalli che trova il 2-'0 quando il cronometro segna 16'56'' al termine del match. A 15'42'' viene espulso Canonica per doppia ammonizione, il giocatore brasiliano ha rimediato il secondo cartellino per simulazione. Con un uomo in meno però Imola resiste e mantiene il vantaggio. Gli ospiti accorciano le distanze su calcio di punizione con Rodrigo che 'buca' Battaglia probabilmente ingannato da una deviazione della barriera. Non passa nemmeno un minuto e Cavalli segna la sua tripletta, a questo punto Edu gioca da portiere in movimento ma la Fomet dilaga con Machado e Wellington che fissano il punteggio sul 5-1. Netta la supremazia di un team che in casa ha dimostrato di essere un vero e proprio rullo compressore. Sul finire di partita nelle file ospiti, quando la contesa era già abbondantemente chiusa, è entrato anche Visconti che in pochi secondi ha commesso prima un fallaccio su Machado, poi ha battibeccato con Betti, ma anche con altri giocatori e nel terzo tempo non ha stretto la mano a nessun avversario. (tratto da www.sportdata.it
FOMET: Battaglia, Tabanelli, Regina, Betti, Cavalli, Busillo, Domingues, Wellington, Machado, Canonica, Vannini. All. Mario Neri.
TORINO: Kleber, Visconti, Mendoza, Lucas, Ramon, Puledda, Ciammaglichella, Ferramosca, Edu, Rodrigo, Vinicius, Bassani. All. Giuseppe Visconti.
Arbitri: Gian Antonio Forte (Vicenza) e Walter Berardi (Gallarate). Cronometrista: Vincenzo Baldano (Nocera Inferiore)
Marcatori: 15' pt Cavalli, 4' st Cavalli, 10' st Rodrigo, 11'st Cavalli, 16' st Machado, 19' st Wellington.
Ammoniti: Cavalli, Canonica, Machado, Battaglia, Mendoza, Visconti. Espulso: 16' pt Battilani, 15' st Canonica.
I sogni play off della Fomet si sono infranti alle 17,40. Via cellulare è arrivata la notizia che Cadoneghe aveva piegato 6-5 il Cagliari, in Veneto se fosse finita in parità o con una vittoria ospite, per gli imolesi si sarebbero spalancate le porte dei play off. Un urlo rimasto strozzato in gola che però non scalfisce il grande torneo disputato da Regina e compagni. Il sogno è così rinviato al prossimo anno e confermando in blocco questo gruppo e facendo un innesto importante, questa squadra può dare del filo da torcere a tutti. Con la vittoria contro Torino la Fomet ha chiuso imbattuto il proprio torneo alla Palestra Cavina dove sono arrivate 9 vittorie e 4 pareggi, 31 punti con 45 gol fatti e 29 subiti. . Contro Torino è stata una partita durissima, all'andata fra le due squadre c'era stata qualche ruggine e sul campo si è vista tanta tensione da una parte e dall'altra, ma anche qualche colpo proibito che si poteva, e doveva, evitare. Il risultato della sfida di Imola e la classifica finale però non lasciano scampo: la Fomet ha dimostrato di essere più forte dei torinesi ed è questo quello che conta. Pronti via e la Fomet cerca in tutti i modi di scardinare la difesa ospite che si chiude benissimo resistendo fino al 15' quando Cavalli riesce a battere Bassani. Ad un minuto dalla fine gli ospiti hanno l'occasione per pareggiare, Machado commette il sesto fallo che vale il tiro libero, Vinicius non ne approfitta tirando fuori. Dopo l'intervallo la partita non cambia, i padroni di casa continuano ad attaccare ed è ancora Cavalli che trova il 2-'0 quando il cronometro segna 16'56'' al termine del match. A 15'42'' viene espulso Canonica per doppia ammonizione, il giocatore brasiliano ha rimediato il secondo cartellino per simulazione. Con un uomo in meno però Imola resiste e mantiene il vantaggio. Gli ospiti accorciano le distanze su calcio di punizione con Rodrigo che 'buca' Battaglia probabilmente ingannato da una deviazione della barriera. Non passa nemmeno un minuto e Cavalli segna la sua tripletta, a questo punto Edu gioca da portiere in movimento ma la Fomet dilaga con Machado e Wellington che fissano il punteggio sul 5-1. Netta la supremazia di un team che in casa ha dimostrato di essere un vero e proprio rullo compressore. Sul finire di partita nelle file ospiti, quando la contesa era già abbondantemente chiusa, è entrato anche Visconti che in pochi secondi ha commesso prima un fallaccio su Machado, poi ha battibeccato con Betti, ma anche con altri giocatori e nel terzo tempo non ha stretto la mano a nessun avversario. (tratto da www.sportdata.it
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