L'INTERVISTA: Michele Brini: "Non vincevo da sei anni"
Michele Brini |
Parole e musica di Michele Brini, atleta della Sacmi Avis che ha vinto l'oro a Padova.
Qualche rimpianto su ogni singola prova?
“Fare tanti punti conta sempre meno che vincere. Avrei voluto fare meglio praticamente in tutte, perché in ognuna posso migliorare tantissimo e poi perché il punteggio finale non mi ha soddisfatto molto”.
Dietro di te è arrivato Alessio Comel. Cosa ne pensi del nuovo acquisto per la nostra società?
“E’ un ragazzo molto forte che ho portato a Imola, perché avevamo bisogno di un saltatore e lui è un grandissimo saltatore. La sua gara è stata simile alla mia, un po' sottotono a livello di punteggio, ma può migliorare ancora tantissimo nei lanci e nei salti. Sebbene questi ultimi siano il suo pane, ha ancora degli ampi margini di miglioramento. Alla fine però conta vincere una medaglia e lui è stato bravo. Insieme poi facciamo parte della Track & Field Academy”.
Di cosa si tratta?
“E’ un polo di allenamento situato nell’hinterland milanese tra Milano e Varese, composto al momento da 10-12 ragazzi e creato dal nostro allenatore Andrea Calandrina. L’obiettivo è quello di metterci nelle condizioni migliori per allenarci nelle Prove multiple e nel salto con l’asta. Ci alleniamo insieme, viviamo insieme e ci vediamo tutti i giorni. Gli impianti indoor e le strutture di livello, le collaborazioni con allenatori internazionali, oltre alla possibilità di partecipare a competizioni anche in giro per l’Europa sono alcuni tra i vantaggi di far parte di questo gruppo. Non è un caso, comunque, che i primi sei ragazzi, tra i sette della classifica generale assoluta dei campionati italiani indoor di Prove multiple, facciano parte di questo polo”.
Dopo l’oro quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
“Mi voglio preparare al meglio per la stagione all’aperto e mi piacerebbe anche vestire nuovamente la maglia della Nazionale, così come accadde l’anno scorso anche se solo in un evento di contorno. Nel 2019 ci saranno anche gli Europei under 23, le Universiadi e la Coppa Europa per nazioni dove si gareggia con i grandi senza limiti di età mentre non so ancora se parteciperò ai campionati italiani Assoluti o a quelli riservati agli under 23”.
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