VEGETAZIONE: la situazione
Nei giorni scorsi il
Commissario straordinario, dott.ssa Adriana Cogode, ha emanato
un’ordinanza rivolta in generale ai cittadini per il taglio della vegetazione
incolta, al fine di prevenire il rischio incendio e garantire l’igiene
pubblica.
L’ordinanza prevede che i proprietari e conduttori a
qualsiasi titolo frontisti di terreni, strade, aree o spazi pubblici e comunque
tutti i proprietari di terreni incolti in genere devono provvedere entro e non
oltre il 30 giugno 2018 al taglio della vegetazione incolta; al taglio degli
arbusti, rovi, sterpaglie, materiale secco di qualsiasi natura, dalle aree, ivi
compreso quelle di cantiere, limitrofe a strade pubbliche, o prospicienti spazi
e aree pubbliche; alla pulizia dei terreni incolti mediante rimozione di ogni
elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e
l’igiene pubblica o che possa essere veicolo o accrescere il pericolo di
incendio. Queste operazioni vanno successivamente ripetute ogni qualvolta
necessario.
L’ordinanza nasce dalla considerazione che la stagione
estiva, a causa delle temperature particolarmente elevate che possono
verificarsi, comporta un elevato pericolo di incendi nei terreni infestati da
sterpi, arbusti, vegetazione secca, che, oltre a causare danni all’ambiente ed
al territorio, può comportare un grave pregiudizio per la salute pubblica. La
presenza di terreni incolti ed aree ricoperti da vegetazione spontanea può
inoltre provocare problemi di igiene, in quanto favorisce la proliferazione di
ratti, insetti, parassiti e animali nocivi di ogni genere e specie.
L’obiettivo è quello di scongiurare, nell’ambito del
territorio comunale, i predetti rischi a
tutela della salute e dell’incolumità pubblica, tenuto conto di episodi
verificatisi nelle stagioni estive degli anni passati, dal momento che nel
territorio comunale vi sono terreni incolti abbandonati in prossimità di strade
o prospicienti spazi ed aree pubbliche o nelle vicinanze di abitazioni e
comunque terreni incolti in genere.
Imola, 29 maggio 2018 CAPO
UFFICIO STAMPA
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