SERIE B: Mister Alberto Carobbi: "Decisivo l'aspetto emotivo"
Da sx Matteo Rinaldi, Alberto Carobbi e Lillo Frau |
Imola,
5 aprile 2017 - Finisce
il sogno dell’Imolese, tanto cullato, tanto sofferto. La prima
stagione nella categoria nazionale non concede alcuna indulgenza e la
scure della retrocessione, dopo un’annata travagliata, parca di
soddisfazioni nonostante l’intenso ed ostinato lavoro, cade sui
rossoblu. “Il rammarico – afferma mister Carobbi – è tanto.
Abbiamo scelto di fare la B con una squadra pressoché under 21,
consci della difficoltà di catapultare nel mondo degli adulti dei
ragazzini, ma certi della bontà del progetto. E’ stata una
scommessa, che abbiamo vinto sul piano tecnico, ma perso su quello
mentale. I ragazzi sono cresciuti tanto: non hanno più quella
frenesia di gioco che avevano all’inizio e, in campo, hanno
dimostrato di poter giocare contro avversari ben più titolati.
Immaginavamo che la mancanza di esperienza avrebbe inciso,
inevitabilmente, ma non abbiamo previsto quanto l’aspetto emotivo
potesse essere decisivo.” La fase calante registrata nelle ultime
giornate è sintomatica: “Purtroppo le sconfitte e lo scoramento
ingenerato hanno fatto entrare i ragazzi in un loop negativo. Se
prima si sbagliava l’approccio alla gara, poi non si riusciva a
gestire il vantaggio: abbiamo alzato bandiera bianca troppo presto e
l’epilogo è stato inevitabile. Il responso del campo ci ha detto
che abbiamo accelerato troppo i tempi e che non tutti i ragazzi sono
pronti per la B. Alla maggior parte di loro manca l’esperienza di
C1, forse necessaria per farsi le ossa. Le ultime partite che l’anno
scorso abbiamo giocato in formazione Juniores non sono bastate a
formarli. Per quanto dolorosa sia, una retrocessione porta un
bagaglio di esperienza di cui i ragazzi devono fare tesoro e da cui
noi trarremo le dovute conclusioni in vista dell’anno prossimo.”
L’ultima giornata di B vedrà i rossoblu ospitare il Vicenza,
contro cui, all’andata, furono battuti all’ultimo secondo: “Sarà
una partita tranquilla, in quanto ininfluente in termini di
classifica. Le nostre energie - conclude Alberto Carobbi - ora
vanno convogliate sulle categorie giovanili, a cui i ragazzi
appartengono e che, ora, sono tutte impegnate nei play-off. L’Imolese
è una società a vocazione giovanile, che voglio ringraziare per la
cultura sportiva che ha espresso in quest’annata. Ma voglio
ringraziare anche in ragazzi, perché, nonostante i risultati non ci
abbiamo premiato, hanno dato tutto, con impegno e spirito di
sacrificio.”
Prossimo
turno – CAMPIONATO (Imola, 08/04, ore 15.00): IMOLESE CALCIO 1919 -
A.S.D. VICENZA C5
Stefania
Avoni
Ufficio
Stampa Imolese Calcio 1919
Commenti