SERIE A2: Ma Group, sabato la strada per la serie A è Augusta
Ma Group in
rampa di decollo per un viaggio aereo con destinazione Sicilia.
Sabato 7 maggio (ore 18) il match di andata della finale play off
promozione contro l’Augusta focalizza nell’incandescente
Palajonio (atteso il sold out da 2.000 paganti, no diretta streaming
della partita) l’epicentro di una cartina geografica che vale mezza
serie A. I siracusani, terza forza del girone B con 43 punti (14
vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte), vantano soltanto un passo falso
stagionale tra le mura domestiche. Storica rappresentante del futsal
nazionale (Coppa Italia di serie A nel 2001), al secondo epilogo da
salto di categoria consecutivo, la formazione neroverde è
giustiziera delle ambizioni del Policoro (4-3) e del Bisceglie (5-4;
4-4). Secondo miglior reparto offensivo del lotto meridionale con 100
reti, i megaresi di Mister Rinaldi annoverano il prolifico terzetto
sudamericano Diogo (23) – Scheleski (15) – Fortuna (14). Non
minore la nomea di Jorginho (12), ex capocannoniere del girone B con
38 centri, del talentuoso Creaco (12), di Richichi e del portiere
italo-brasiliano con il vizietto del goal Soso. Un benaugurante
precedente strizza l’occhio ai romagnoli con la “manita”
rifilata agli isolani nella semifinale di Coppa Italia di serie A2 a
Pesaro (5-1, doppietta del tandem Borges-Castagna). Lo stralcio di
regolamento tematico recita testualmente: “Al termine degli
incontri sarà dichiarata vincente la squadra che nelle due partite
(di andata e di ritorno) avrà ottenuto il maggior punteggio ovvero,
a parità di punteggio, la squadra che avrà realizzato il maggior
numero di reti”. Protratto equilibrio sarà presumibilmente
interrotto dalla disputa di due tempi supplementari (nel match di
ritorno) da cinque minuti cadauno e dalla lotteria dei calci di
rigore. La Ma Group, smaltiti i postumi festosi del precedente
passaggio di turno, si allena con regolarità in palestra agli ordini
di Mister Pedrini. Tutti disponibili, Juninho rientra dalla
squalifica tornando a difendere i pali rossoblù nella lunga
trasferta in Sicilia. Lancetta umorale sul segno più, la caparbia
battaglia con Milano ha rimpinguato le scorte di autostima degli
imolesi consapevoli dell’assoluto valore avversario.
Mattia
Grandi
Ufficio Stampa MA
Group Imola Calcio a 5 2015/2016
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