SERIE A2: Ma Group, impresa col Pesarofano
Il sabato
che non ti aspetti. Il sesto turno di ritorno del girone A di serie
A2 rivoluziona le zone nobili della graduatoria con la straordinaria
impresa corsara della Ma Group contro il Pesarofano (3-5) ed il
concomitante mezzo passo falso formato trasferta del Came Dosson a
Caramagna Piemonte (2-2). Imola riprende il comando del
raggruppamento dopo un paio di turni di astinenza da vertigini, più
una lunghezza di vantaggio sulla corazzata veneta, Milano osserva a
distanza. Osimani mette in campo i pesaresi con un quintetto di
sicura affidabilità: Moretti, Jelavic, Tonidandel, Pedaleira,
Rodrigo Da Silva. La risposta del collega Pedrini, orfano per
squalifica di Lopez Escobar, recita: Juninho, Vignoli, Revert Cortés,
Borges, Castagna. Tra le riserve imolesi, per la prima volta in
questa stagione a causa del serio infortunio estivo ai legamenti, c’è
il talentuoso pivot Romeo Gjyshja. Il capolavoro romagnolo si
condensa in un primo tempo di grande sostanza aperto, al quarto
minuto, dall’intesa Castagna-Revert Cortès: l’ex Lecco, sempre
più forgiato nel ruolo di pivot, lavora uno splendido pallone per il
tiro vincente dell’accorrente spagnolo (0-1). La Ma Group crea e
disfa, Moretti sventa ripetute minacce offensive sull’asse
Borges-Revert Cortés, l’Italservice impatta con una letale
ripartenza che libera alla conclusione in area lo smarcatissimo
Napoletano (1-1). I padroni di casa esauriscono dopo tredici giri di
lancette il bonus falli, Revert Cortès ringrazia, di potenza i tiri
liberi dell’infallibile robot ex Levante (1-3). L’apoteosi
rossoblù a quattro secondi dal riposo con Juninho che dalla propria
porta indovina la parabola delle meraviglie a scavalcare Moretti,
appostato due passi di troppo fuori dai pali (1-4). La ripresa è una
battaglia con tanti colpi di scena, la qualità tecnica della rosa di
Osimani cresce con il trascorrere del minutaggio. Rodrigo Da Silva
approfitta di un pasticcio in fase di impostazione degli ospiti e
riapre subito la contesa (2-4). Aleggia qualche fantasma in fase di
gestione della sfera per una Ma Group che non rinuncia all’attacco,
la porta è stregata grazie ad un super Moretti ed ai clamorosi
errori sottomisura degli imolesi. La punizione di Tonidandel a meno
sei dalla conclusione infiamma il PalaFiera (3-4), portiere di
movimento per i marchigiani che provano il tutto per tutto. La diga
di capitan Vignoli & C. regge l’onda d’urto biancorossa,
Jelavic finisce sotto la doccia anticipatamente per doppia
ammonizione e Revert Cortès cala il poker personale dopo un lungo
fraseggio con Marcio Borges (3-5). Generosa la prestazione del
cannoniere brasiliano nonostante il digiuno di giornata (20 goal),
una spina conficcata nel fianco dei pesaresi, Revert Cortés sale a
quota 19 centri al primo anno di futsal tricolore. Da un big match
all’altro. Sabato 27 febbraio (ore 16) alla palestra Cavina di
Imola arriva il Milano C5, terza forza del torneo e dichiarata
pretendente al salto di categoria. Vietato mancare, il “volatone”
promozione è appena partito.
Arbitri: Brasi (Seregno) – Salvatore (Gallarate)
Cronometrista: Spinazzola (Barletta)
Marcatori: 4’00”pt Revert Cortés (Ma), 11’28”pt Napoletano (Pe), 13’58”pt Revert Cortés (Ma), 16’59”pt Revert Cortés (Ma), 19’56”pt Juninho (Ma), fine primo tempo 1-4; 2’04”st Da Silva (Pe), 14’01”st Tonidandel (Pe), 19’47”st Revert Cortés (Ma), fine partita 3-5.
Ammoniti: Jelavic (Pe)
Espulsi: Jelavic (Pe) per somma di ammonizioni
Mattia Grandi
Ufficio Stampa MA Group Imola Calcio a 5 2015/2016
Vanni
Pedrini (Allenatore Ma Group): “Assolutamente consci
dell’importanza di questo risultato pieno raccolto al PalaFiera in
un turno che rimarca l’imprevedibilità di questo girone. Siamo
entrati in campo con il giusto approccio mentale nonostante la sosta
e la crescente pressione dettata dalla nostra posizione di
classifica. Il Pesarofano ha in organico campioni in grado di
spostare gli equilibri dell’incontro in qualsiasi momento, bravi i
ragazzi a trasformare l’adrenalina dell’intervallo in forza
pensante. Occorre però soffrire di meno, capitalizziamo sempre poco
rispetto alla mole delle occasioni costruite. Riguadagnare la testa
della classifica significa in qualche modo tornare padroni del
proprio destino ma non sposto minimamente i parametri del nostro
credo: prepariamo una partita alla volta come una finale mettendoci
sempre in gioco. Oggi ho visto delle belle cose dal punto di vista
tattico, non eravamo appannati quindici giorni fa, qualche episodio
sfortunato sul filo di lana ha condizionato l’epilogo di qualche
match. L’unica cosa che non voglio più rivedere è il primo tempo
di Zanè, quella non era la mia Ma Group”.
Italservice
Pesarofano: Moretti, Jelavic, Tonidandel, Pedaleira, Da Silva,
Verì, Warid, Bonci, Ugolini, Napoletano, Cuomo, Rossi. Allenatore:
Osimani
Ma Group:
Carpino, Scala, Barbieri, Conti, Gjyshja, Revert Cortés, Borges,
Castagna, Vignoli, Pietrobom, Juninho. Allenatore: PedriniArbitri: Brasi (Seregno) – Salvatore (Gallarate)
Cronometrista: Spinazzola (Barletta)
Marcatori: 4’00”pt Revert Cortés (Ma), 11’28”pt Napoletano (Pe), 13’58”pt Revert Cortés (Ma), 16’59”pt Revert Cortés (Ma), 19’56”pt Juninho (Ma), fine primo tempo 1-4; 2’04”st Da Silva (Pe), 14’01”st Tonidandel (Pe), 19’47”st Revert Cortés (Ma), fine partita 3-5.
Ammoniti: Jelavic (Pe)
Espulsi: Jelavic (Pe) per somma di ammonizioni
Mattia Grandi
Ufficio Stampa MA Group Imola Calcio a 5 2015/2016
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