AMICHEVOLE: Imolese Calcio 1919, buon test col Faventia

Imola, 5 settembre 2015 - Tempo di test per
l'Imolese di Carobbi, che affronta in casa il Faventia di Bottacini. In campo scendono due squadre rivoluzionate dal mercato estivo: da un lato i rossoblu, che aspirano a un ruolo di rispetto nel campionato di C1; dall'altro i faentini, corazzatisi per affrontare un girone di B con i forti Bubi Merano e le squadre venete. L'alta intensità di gioco della prima frazione, più consona ad una partita ufficiale che ad un'amichevole, è una prova di forza delle due squadre, che rivelano un buon livello atletico e uno stato mentale già proiettato al campionato. Fatte salve generalizzate imprecisioni tipiche della fase di rodaggio, è il Faventia a imporsi nel primo tempo, già fluido nelle manovre offensive e capace di pressare ininterrottamente, mettendo a dura prova l'Imolese. I ragazzi di Carobbi, alla seconda uscita stagionale, volitivi nell'approccio all'avversario, palesano la ricerca incessante di una definita identità di gioco. L'avversario è ostico e i rossoblu, costretti perlopiù a contenere durante il primo tempo, subiscono due goal, causati da errori difensivi: al 5' Garbin realizza con un diagonale sul secondo palo; al 10' Barbieri insacca su assist di Grelle. La difesa imolese, solo una pallida bozza di quella che sarà la versione definitiva, può già contare su Masetti, che si evidenzia per alcune ottime parate. Il Faventia, ben organizzato in qualsivoglia settore del campo, non concede spazi ai padroni di casa. Le incursioni in area dei rossoblu sono rare, ma pericolose: citiamo i due tentativi di Scozzatti (rasoterra diagonale su rimessa al 3' che sfiora il secondo palo; al 10' laterale filtrante che mette in difficoltà il portiere) e la manovra, al 15', di Zanoni, che scatta sulla fascia destra e tira, costringendo Conti a una parata in due tempi. Nella ripresa l'Imolese ha un calo di tensione, che consente agli avversari di avere gioco facile: al 3' Caria accorre in area e realizza su assist a decentrare del compagno; al 4' il palo rimanda il goal numero quattro, che arriva al 10', sul potente tiro laterale di Caria. Nella seconda metà del tempo gli ospiti pagano l'enorme dispendio di energie e rallentano. I rossoblu non esitano ad approfittarne, superando la contrazione della prima fase e riuscendo finalmente a proporsi in area con manovre più agili e ariose. Al 15' Paolini, in posizione ottimale di fronte al portiere, non è abbastanza cinico nel testa a testa; al 21' Maccaferri mira il secondo palo, con la sfera che esce di poco. Al 22' arriva il goal della bandiera: assist di Maccaferri, Paolini, spalle alla porta, si gira e insacca da distanza ravvicinata. Al 28' e al 29' è Gelimeri a farsi avanti: il primo tiro s'infrange sul palo, il secondo viene parato. Sul finale i faentini tornano alla carica, ma la lista dei goal è oramai decisa. Il Faventia, ancora in divenire, è sulla strada giusta per affrontare al meglio il campionato di B. L'Imolese trae dalla partita interessanti spunti di lavoro, inquadrabili nei fisiologici tempi di assestamento.

IMOLESE CALCIO 1919 – FAVENTIA :  1 – 4

IMOLESE: Masetti, Greco, Bandini, Scozzatti, Gallamini, Paolini, Gelimeri, Dari, Maccaferri, Marcattili, Malafronte, Zanoni, Paciaroni. All. Carobbi.
FAVENTIA: Barbieri, Caria, Conti, Grelle, Ghirotti, Maski, Garbin, Iervasi, Zaniboni. All. Bottacini.
RETI: 5' Garbin, 10' Barbieri, 3' s.t. e 10' s.t. Caria, 22' s.t. Paolini.

Stefania Avoni
Ufficio Stampa Imolese Calcio 1919