SERIE D: Rossoblu Imolese 1990, tre punti corsari

SPORTING CASTEL GUELFO – ROSSOBLU IMOLESE 1990 2-5
ROSSOBLU IMOLESE 1990: Leone, Tigrini, Mirri D. , Costa, Golinelli, Gavanelli, Sarti (C), Armaroli, Franceschelli, Koci, Vicinelli, Mirri L.
GOL: Gavanelli, Armaroli, Armaroli, Golinelli, Vicinelli (R); Motta, Gambetti (S)
NOTE: Arbitro Orofino di Cesena. Espulso Degli Esposti (S)
Dopo il turno di riposo, prosegue la marcia trionfale della Rossoblu Imolese, alla terza vittoria nelle ultime tre uscite, tutte fuori casa. Vittoria fondamentale che permette a Sarti e compagni di riagguantare il terzo posto in classifica a scapito dei cugini della Stella Azzurra, bloccati sul pari nello scontro playoff di Santarcangelo, e di tenere a distanza ravvicinata i Delfini Rimini, che, pur con una partita in meno, rimangono ad una lunghezza di vantaggio.
Nei primi minuti l’atteggiamento dei rivali odierni, lo Sporting Castel Guelfo, è accorto, con la linea difensiva mantenuta nella metà campo: nel piccolo campo del comune emiliano per gli ospiti è difficile imbastire trame offensive, seppure c’è una netta predominanza nel possesso palla. La prima occasione è per i locali, con Gambetti che viene ipnotizzato da Leone nell’uno contro uno. Il fortino amaranto eretto dalla squadra di casa crolla qualche minuto dopo: Daniele Mirri dalla sinistra mette verso il centro, l’accorrente Gavanelli colpisce di prima intenzione e la palla colpisce il palo interno alla destra di Candela finendo in rete. La contromossa di Falivena, allenatore guelfese, è il rapido innalzamento del fronte difensivo, con ampi spazi lasciati alle ripartenze imolesi. Proprio su una di queste Armaroli parte palla al piede dalla propria mediana, resiste alla carica irregolare di Degli Esposti e chiude con la rete. L’accesa esultanza del numero 8 innervosisce lo stesso Degli Esposti che reagisce spintonando l’avversario: il direttore di gara non può far altro che estrarre il rosso diretto all’indirizzo del giocatore di casa. Approfittando della superiorità numerica, la Rossoblu riparte in proiezione offensiva con il portiere di movimento: la situazione di cinque contro tre porta ad un lunghissimo possesso palla chiuso dal tiro di Armaroli, che conclude la sua corsa alle spalle di Candela per lo 0-3. L’unico sussulto dello Sporting è di Rivilli, ma Leone è attento e chiude in angolo di piede. Nei minuti finali della prima frazione, Franceschelli si erge a protagonista della sfida: prima impegna severamente Candela, poi, ricevuta palla da Golinelli, la ripassa allo stesso che segna la rete dello 0-4 ed infine, a tu per tu con l’estremo difensore, con impeto di altruismo passa la palla a Vicinelli, il quale non può far altro che segnare.
Come nella gara di andata, all’inizio del secondo tempo gli amaranto, in situazione di svantaggio, cercano di alzare il ritmo per riaprire la gara: tutti i tentativi, però, vengono stoppati da Leone. Franceschelli ha l’occasione di siglare la prima rete stagionale, ma il suo diagonale termina sul palo, mentre Koci per ben due volte viene murato da Candela in situazione di uno contro uno. Il pieno controllo della partita da parte degli imolesi vacilla per un solo minuto, nel quale però arrivano ben due reti dei locali: prima Motta recupera palla a centrocampo e batte Leone, non esente da colpe nell’azione, in contropiede, poi Gambetti segna il 2-5 da media distanza. Il pronto time-out chiamato dalla panchina ospite più che le energie rifocilla l’atteggiamento mentale dei giocatori, che ripartono con la carica giusta per affrontare gli avversari. Nel tentativo di recupero, gli emiliani tentano la carta del portiere di movimento, con scarsi esiti nel campo della finalizzazione, mentre le ripartenze della Rossoblu trovano raramente lo specchio della porta avversario. L’ultima occasione del match ce l’ha Motta, ma nell’uno contro uno Leone chiude in croce con la gamba di richiamo e spegne le velleità di rimonta.
Incamerato il bottino pieno nelle tre trasferte consecutive, il prossimo turno vede i biancoblu impegnati tra le reti amiche di Zolino contro l’Erba 14. All’andata il risultato finale fu un bruciante 7-6, maturato all’ultima azione di gara dopo un pessimo primo tempo e un’esaltante recupero del passivo nella ripresa. Nello spogliatoio imolese, la voglia di rivalsa per la prossima partita aleggia da tempo, e siamo sicuri che in campo non mancherà lo spettacolo. Appuntamento sabato 2 Maggio alle 17.30.

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