IL PAGELLONE: il trionfo della Ma Group
Alla fine della stagione ecco le pagelle dello staff di 5iomla per quanto riguarda la Ma Group, neopromossa in serie A2. Le partite in questione sono quelle in casa.
Ivan "Piwi" Nicolò: A parte qualche ingenuità si fa trovare pronto e soprattutto nel match decisivo con Merano blinda la porta rossoblù abbassando la saracinesca e buttando la chiave. Portierone. Voto: 7
Luigi Carpino: Un maestro come "Piwi" non può che aiutarlo a crescere. Chiamato in causa in qualche occasione non demerita. Futuribile. Voto: 6,5
Fabio Drago: Non riesce a bissare a livello di gol la stagione al Bologna ma, dopo un periodo di ambientamento, si scatena e diventa un'autentica bocca da fuoco perché la classe non è acqua. Grisù infiammabile. Voto: 7,5.
Samuele "Sam" Barbieri: Il pupillo di casa incide spesso nelle partite partendo dalla panchina. Giocando insieme ai "mostri sacri" della squadra migliora vistosamente. Rampante. Voto: 7
Alessandro "Ale" Grelle: Ha la sfortuna di infortunarsi in estate e al rientro trova la squadra con i meccanismi già oliati e viene impiegato con parsimonia. Da rivedere. Voto: 6.
Francesco "Checco" Trerè: Il capitano. Basta questo a definire la sua stagione. Fa quello che deve fare, sta al suo posto ma si fa anche sentire. Non molla mai e suona la carica. Ultima stagione? Pensaci, "captain, our captain". Da incorniciare. Voto: 7,5.
Marcio Borges: Un mastino in difesa, il bomber in avanti. Sa fare tutto e lo fa come se bevesse un caffè. Si tratta di un giocatore unico. Carrarmato. Voto: 9.
Davide Gallamini: Preso dalla C1 gli viene dato un buon minutaggio che sfrutta per dare un contributo importante alla causa. Utile. Voto: 6,5.
Anderson "Andy" Ferreira De Santana: Con l'oriundo in campo la Ma Group crea più pericoli alle difese avversarie. L'ex Kaos risolve tante situazioni e la squadra gli deve tanto. Performante. Voto: 9.
Thiago "Will Smith" Marques Alcantara: Arriva a stagione in corso dal Forlì di serie A2 per completare, semmai ce ne fosse stato bisogno, una rosa da brividi. L'italobrasiliano si inserisce subito e dà prova della sua classe e duttilità. Il principe della Cavina. Voto: 8.
Igor Vignoli: L'acquisto di lusso dell'estate. Il deus ex machina del gioco rossoblù. Un giocatore di assoluto valore sia tecnico che caratteriale. Carisma a go-go. Prende in mano la squadra e la guida verso la promozione. Colosso. Voto: 10.
Mirko Cannata, Alberto Scala, Davide Vitale, Pietro Torino: Gli under 21 aggregati alla prima squadra imparano dai "grandi" l'arte per metterla da parte. Provano a mettersi in mostra nei minuti impiegati.
Daniele Fiorentini-Vanni Pedrini: La sinergia tra i due mister, apparsa quantomeno stravagante da alcune parti a inizio stagione, si rivela un'arma in più nella gestione della squadra e delle partite. L'ascoltarsi a vicenda e il confrontarsi sulle idee di gioco si rivelano comportamenti vincenti. Simbiotici. Voto: 9.
Ivan "Piwi" Nicolò: A parte qualche ingenuità si fa trovare pronto e soprattutto nel match decisivo con Merano blinda la porta rossoblù abbassando la saracinesca e buttando la chiave. Portierone. Voto: 7
Luigi Carpino: Un maestro come "Piwi" non può che aiutarlo a crescere. Chiamato in causa in qualche occasione non demerita. Futuribile. Voto: 6,5
Fabio Drago: Non riesce a bissare a livello di gol la stagione al Bologna ma, dopo un periodo di ambientamento, si scatena e diventa un'autentica bocca da fuoco perché la classe non è acqua. Grisù infiammabile. Voto: 7,5.
Samuele "Sam" Barbieri: Il pupillo di casa incide spesso nelle partite partendo dalla panchina. Giocando insieme ai "mostri sacri" della squadra migliora vistosamente. Rampante. Voto: 7
Alessandro "Ale" Grelle: Ha la sfortuna di infortunarsi in estate e al rientro trova la squadra con i meccanismi già oliati e viene impiegato con parsimonia. Da rivedere. Voto: 6.
Francesco "Checco" Trerè: Il capitano. Basta questo a definire la sua stagione. Fa quello che deve fare, sta al suo posto ma si fa anche sentire. Non molla mai e suona la carica. Ultima stagione? Pensaci, "captain, our captain". Da incorniciare. Voto: 7,5.
Marcio Borges: Un mastino in difesa, il bomber in avanti. Sa fare tutto e lo fa come se bevesse un caffè. Si tratta di un giocatore unico. Carrarmato. Voto: 9.
Davide Gallamini: Preso dalla C1 gli viene dato un buon minutaggio che sfrutta per dare un contributo importante alla causa. Utile. Voto: 6,5.
Anderson "Andy" Ferreira De Santana: Con l'oriundo in campo la Ma Group crea più pericoli alle difese avversarie. L'ex Kaos risolve tante situazioni e la squadra gli deve tanto. Performante. Voto: 9.
Thiago "Will Smith" Marques Alcantara: Arriva a stagione in corso dal Forlì di serie A2 per completare, semmai ce ne fosse stato bisogno, una rosa da brividi. L'italobrasiliano si inserisce subito e dà prova della sua classe e duttilità. Il principe della Cavina. Voto: 8.
Igor Vignoli: L'acquisto di lusso dell'estate. Il deus ex machina del gioco rossoblù. Un giocatore di assoluto valore sia tecnico che caratteriale. Carisma a go-go. Prende in mano la squadra e la guida verso la promozione. Colosso. Voto: 10.
Mirko Cannata, Alberto Scala, Davide Vitale, Pietro Torino: Gli under 21 aggregati alla prima squadra imparano dai "grandi" l'arte per metterla da parte. Provano a mettersi in mostra nei minuti impiegati.
Daniele Fiorentini-Vanni Pedrini: La sinergia tra i due mister, apparsa quantomeno stravagante da alcune parti a inizio stagione, si rivela un'arma in più nella gestione della squadra e delle partite. L'ascoltarsi a vicenda e il confrontarsi sulle idee di gioco si rivelano comportamenti vincenti. Simbiotici. Voto: 9.
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