SERIE D: la Rossoblu Imolese 1990 batte i guelfesi
ROSSOBLU IMOLESE – SPORTING CASTEL
GUELFO 4-2
ROSSOBLU IMOLESE: Leone,
Gaggiolesi, Mirri D. , Gavanelli, Petroni, Golinelli, Vicinelli,
Franceschelli, Sarti, Armaroli, Koci, Mazzetti
GOL: Armaroli, Mirri D. , Sarti, Koci (R); aut. Leone, Gambetti (S)
NOTE: Espulso Gambetti (S)
Prosegue la rincorsa della Rossoblu Imolese alla vetta della classifica: dopo la giornata di riposo della scorsa settimana e l’anticipo di ieri tra Virtus Cesena e Evergreen (finito 7-1) vincere oggi era obbligatorio, in virtù dei sei punti di vantaggio accumulati dai cesenati.
Il successo odierno, dunque, proietta Sarti e compagni a 3 punti dalla testa, ma con una partita in meno rispetto alla capolista (che riposerà solo all’ultima di andata). Nonostante l’ampia forbice di punti che separava le due squadre alla vigilia, la vittoria dei locali è stata più sudata del previsto: ampio merito va dato allo Sporting Castel Guelfo, che ha dimostrato di non meritare lo scarso bottino accumulato finora, dato il livello della prestazione.
Nel primo tempo, la partita si mette subito in discesa per gli imolesi: sugli sviluppi di un corner, Armaroli controlla la sfera all’altezza del tiro libero e calcia verso la porta, con la palla che scheggia il palo alla destra di Candela ed entra in rete dalla parte opposta. Intorno alla metà del tempo, pareggio guelfese con una sfortunata autorete di Leone: palla tesa verso il secondo palo che Petroni devia sulla propria traversa, finendo poi sulla spalla del giovane portiere, che non può rimediare. Sarti avrebbe l’occasione per riportare avanti i suoi, ma prima non riesce ad approfittare di un passaggio sul secondo palo ed appoggiare in rete, poi, ben giratosi verso la porta, colpisce il palo da buona posizione.
Ripresa elettrica, con buone occasioni per ambo le squadre: tuttavia il risultato rimane sull’1-1 fino al 53’, con grande merito dei due portieri, Leone e Candela. Ci pensa Daniele Mirri, alla prima rete stagionale, a riportare davanti la Rossoblu, segnando da posizione defilata sull’unico errore compiuto da Candela nell’arco dei 60 minuti: la palla, infatti, passa a pochi centimetri dal primo palo, difeso in maniera non impeccabile dall’estremo ospite. Castel Guelfo che prova a reagire utilizzando il portiere di movimento, ma le rapide ripartenze della squadra di casa producono prima un rigore per i rossoblu per un fallo di Vivoli su Vicinelli, con Candela che ipnotizza Sarti e para sulla sua sinistra, poi permettono al numero 7 di casa di rifarsi pienamente segnando di giustezza da centrocampo a porta sguarnita. Sussulto finale guelfese con il gol di Gambetti al 60’, pronto ad approfittare di una dormita difensiva locale su calcio d’angolo segnando sul secondo palo, ma lo stesso giocatore ospite, un minuto dopo, viene espulso, da portiere di movimento, per aver toccato di mano fuori area: ci pensa Koci, con una precisa punizione all’angolino alto, a mettere i titoli di coda sulla partita.
Prossimo impegno della Rossoblu sabato 31 contro l’Erba 14 a Riolo Terme: le esigue dimensioni del terreno di gioco e la grinta agonistica della squadra di casa giocano a vantaggio dei locali, con gli ospiti che saranno chiamati ad una grande prestazione per portare a casa dei punti. (in collaborazione con la Rossoblu Imolese 1990).
GOL: Armaroli, Mirri D. , Sarti, Koci (R); aut. Leone, Gambetti (S)
NOTE: Espulso Gambetti (S)
Prosegue la rincorsa della Rossoblu Imolese alla vetta della classifica: dopo la giornata di riposo della scorsa settimana e l’anticipo di ieri tra Virtus Cesena e Evergreen (finito 7-1) vincere oggi era obbligatorio, in virtù dei sei punti di vantaggio accumulati dai cesenati.
Il successo odierno, dunque, proietta Sarti e compagni a 3 punti dalla testa, ma con una partita in meno rispetto alla capolista (che riposerà solo all’ultima di andata). Nonostante l’ampia forbice di punti che separava le due squadre alla vigilia, la vittoria dei locali è stata più sudata del previsto: ampio merito va dato allo Sporting Castel Guelfo, che ha dimostrato di non meritare lo scarso bottino accumulato finora, dato il livello della prestazione.
Nel primo tempo, la partita si mette subito in discesa per gli imolesi: sugli sviluppi di un corner, Armaroli controlla la sfera all’altezza del tiro libero e calcia verso la porta, con la palla che scheggia il palo alla destra di Candela ed entra in rete dalla parte opposta. Intorno alla metà del tempo, pareggio guelfese con una sfortunata autorete di Leone: palla tesa verso il secondo palo che Petroni devia sulla propria traversa, finendo poi sulla spalla del giovane portiere, che non può rimediare. Sarti avrebbe l’occasione per riportare avanti i suoi, ma prima non riesce ad approfittare di un passaggio sul secondo palo ed appoggiare in rete, poi, ben giratosi verso la porta, colpisce il palo da buona posizione.
Ripresa elettrica, con buone occasioni per ambo le squadre: tuttavia il risultato rimane sull’1-1 fino al 53’, con grande merito dei due portieri, Leone e Candela. Ci pensa Daniele Mirri, alla prima rete stagionale, a riportare davanti la Rossoblu, segnando da posizione defilata sull’unico errore compiuto da Candela nell’arco dei 60 minuti: la palla, infatti, passa a pochi centimetri dal primo palo, difeso in maniera non impeccabile dall’estremo ospite. Castel Guelfo che prova a reagire utilizzando il portiere di movimento, ma le rapide ripartenze della squadra di casa producono prima un rigore per i rossoblu per un fallo di Vivoli su Vicinelli, con Candela che ipnotizza Sarti e para sulla sua sinistra, poi permettono al numero 7 di casa di rifarsi pienamente segnando di giustezza da centrocampo a porta sguarnita. Sussulto finale guelfese con il gol di Gambetti al 60’, pronto ad approfittare di una dormita difensiva locale su calcio d’angolo segnando sul secondo palo, ma lo stesso giocatore ospite, un minuto dopo, viene espulso, da portiere di movimento, per aver toccato di mano fuori area: ci pensa Koci, con una precisa punizione all’angolino alto, a mettere i titoli di coda sulla partita.
Prossimo impegno della Rossoblu sabato 31 contro l’Erba 14 a Riolo Terme: le esigue dimensioni del terreno di gioco e la grinta agonistica della squadra di casa giocano a vantaggio dei locali, con gli ospiti che saranno chiamati ad una grande prestazione per portare a casa dei punti. (in collaborazione con la Rossoblu Imolese 1990).
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