SERIE B: la Ma Group torna dai mercatini con un souvenir da primato

Quanto sei bella Imola nel tramonto meranese. Sulle rive del Passirio, dove l’imperatrice asburgica Sissi amava rigenerare anima e corpo, la Ma Group fissa l’appuntamento con l’apice della sua moderna favola 2014 imponendosi d’autorità nello scontro diretto da primato con il Bubi (3-5). Nove vittorie consecutive non impensieriscono chi, conscio dei propri mezzi, culla un sogno da categoria superiore. Testa e cuore, gambe e fiato. I romagnoli si presentano davanti al sold out del chiassoso Palestrone di Merano con il giusto approccio psicologico e lo dimostrano fin dalle battute iniziali. Pallone tra i piedi degli ospiti che dettano i ritmi ma non trovano la via della rete così, come negli incubi, alla prima discesa gli altoatesini passano. Al sesto il marziano Beregula prende palla sulla fascia, punta Borges, si accentra e sgancia il missile del vantaggio all’incrocio (0-1). La botta è forte, il boato degli ultras locali ancora di più ma la Ma Group non china il capo. Al minuto dodici uno stoico Vignoli (schiena a mezzo servizio, ndr) serve un filtrante con il contagiri per Thiago Marques che a tu per tu con il portiere avversario restituisce l’equilibrio (1-1). Il ribaltone è servito due giri di lancette più tardi. Superman Borges insegue un pallone destinato al fallo laterale, lo cattura e scodella l’assist per l’accorrente Santana che insacca (1-2). Imola difende con maestria, non subisce la vampata d’orgoglio locale, anzi, sfiora ripetutamente il tris prima del riposo. Nel secondo tempo, al quinto, è ancora Santana ad autografare l’impresa di giornata con un diagonale di sinistro imparabile per Luca Vanin (1-3). Il tappeto rosso è srotolato ed il trauma meranese si materializza nella corta respinta di Vanin per il facile tap in di Drago alla rete numero quindici in maglia rossoblu (1-4). L’allenatore di casa Roberto Vanin opta per il portiere di movimento, Santana è una molla nel soffiare palla e calciare dalla propria area nella porta sguarnita del Bubi (1-5). Il match in campo è corretto, sulla panchina altoatesina vola, invece, qualche parolina di troppo all’indirizzo dell’arbitro che manda sotto alla doccia anticipatamente Mister Vanin e Rejhan Mustafov. Le autostrade spalancate dall’assalto finale giallorosso evidenziano la passione per il thriller della squadra di Fiorentini e Pedrini. Rete divorata, rete subita. Beregula dal limite e Manzoni in mischia gelano la schiena del Presidente Gubellini che ritrova il sorriso al triplice fischio conclusivo (3-5). “Strepitosa partita contro un ottimo avversario che merita la propria posizione in classifica e motiva i nove squilli di tromba in campionato. Abbiamo preparato con minuzia questo incontro studiando tutte le peculiarità positive e negative del Bubi Merano. Approccio mentale encomiabile da parte dei ragazzi fin dall’avvio in un contesto ambientale monopolizzato da una tifoseria che non smette un attimo di sostenere i propri atleti. Abbiamo dimostrato maturità nel momento dell’immeritato svantaggio iniziale e nella gestione in lungo periodo di un match dalla posta in palio altissima. Vittoria d’autorità, successo da capolista, godiamoci un giorno di festa poi massima concentrazione per la sfida casalinga contro il Cornaredo che aspira alla vetta inseguendoci a quattro lunghezze”, racconta soddisfatto Mister Fiorentini. Ventotto punti frutto di nove vittorie ed un pareggio, sessanta goal fatti, venti subiti (da stasera miglior difesa del girone in coabitazione con il Bubi, ndr), ecco i numeri del nuovo impero imolese. Sabato 20 dicembre (ore 16) alla palestra Cavina è in programma l’ultimo atto del girone d’andata e l’uscita conclusiva formato 2014 per Trerè e compagni che ospitano il Real Cornaredo. I milanesi, terza forza del raggruppamento (24 p.) vantano un ruolino di marcia privo di sfumature: otto vittorie, due sconfitte, zero pareggi. Spiccano le percentuali positive in termini assoluti lontano dalle mura amiche con il poker di affermazioni nei quattro impegni esterni. I sessantre goal all’attivo valgono il titolo di miglior reparto offensivo del girone per la squadra allenata da Mister Renato Fracci con l’incontenibile Gabriele Migliano Minazzoli tra i bomber della categoria. Attenzione anche alle qualità sotto rete del terzetto Scandaliato – Romanella – Nunes per un avversario profondo conoscitore della cadetteria.     

Bubi Merano: Vanin L., Marisa, Mair, Manzoni, Mustafov E., Beregula, Costa, Moretti, Mustafov R., Vanin A., Tschurtschenthaler, Romanelli, Mancin, Romanato, Guerra. Allenatore: Roberto Vanin
Ma Group: Carpino, Drago, Barbieri, Cannata, Trerè, Scala, Anderson De Santana, Thiago Marques Alcantara, Gallamini, Vignoli, Borges, Nicolò. Allenatori: Fiorentini – Pedrini
Arbitri: Frangione (Bernalda) – Oliviero (Pesaro)
Cronometrista: Rossi (Trento)
Marcatori: 6’pt Beregula (Bu), 12’pt Thiago Marques (Ma), 14’ pt Anderson De Santana (Ma), fine primo tempo 1-2; 5’st Anderson De Santana (Ma), 10’st Drago (Ma), 14’st Anderson De Santana (Ma), 16’st Beregula (Bu), 17’st Manzoni (Bu), fine partita 3-5.
Ammoniti: Mustafov E. (Bu), Drago (Ma), Marisa (Bu), Costa (Bu), Anderson (Ma), Tschurtschenthaler (Bu).
Espulsi: Mustafov R. (Bu), Roberto Vanin (allenatore Bubi), entrambi per proteste

Mattia Grandi
Ufficio Stampa MA Group Imola Calcio a 5 2014/2015

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