SERIE B: l'arbitro Angelo Galante torna a Imola per arbitrare Ma Group - Montesilvano
Sabato alla Cavina la Ma Group affronta la capolista Montesilvano. Uno degli arbitri è Angelo Galante di Ancona che è già passato da Imola nel maggio 2012 per una lezione tenuta alla sezione imolese dell'Aia. Il cronometrista è l'imolese Luca Marzari mentre l'altro direttore di gara è Stefania Cedraro di Perugia. Ripubblichiamo l'intervento di Galante.
"E’ stato un arbitro
internazionale di Calcio a 5, l’anconetano Angelo Galante, a vivacizzare
l’ultima riunione stagionale della sezione di Imola premiata anche dall’arrivo
della forlivese Maria Luisa Fecola, prima donna del futsal a esordire in A e
arbitro internazionale dal 2007.
La serata è stata introdotta
da un breve filmato, curato da Massimo Palomba e Luca Marzari, che ha ripercorso
i punti più salienti di un percorso arbitrale del tutto invidiabile dal quale
Galante ha preso spunto per spiegare che l’arbitro del futsal è lo stesso del
calcio a 11. Ciò che diversifica le due discipline è la dimensione del
rettangolo di gioco e la rapidità che ne consegue: “arbitrare una partita con
cinque giocatori in un campo molto più piccolo – ha sostenuto – è come
arbitrare per novanta minuti in area di rigore”. E ancora: “ciò che è
fondamentale per l’arbitro in una partita è la massima concentrazione, essa non
può mai venire meno, perché è in un attimo di distrazione che una delle due
squadre potrebbe cercare di trarne vantaggio”. Galante è stato chiaro nello
specificare le principali regole del calcio a 5, in particolare sui cambi
effettuati in continuo svolgimento, sui falli cumulativi e sul gioco del
portiere. Ha poi voluto sottolineare come sia importante l’aspetto disciplinare
che deve essere oggetto di discussione nel breafing pre-partita.
“La sinergia che ci deve
essere nel team arbitrale – ha spiegato – è fondamentale poichè tra i due
arbitri ci deve essere lo stesso metro di giudizio in quanto ciò serve per dare
credibilità fin dall’inizio della partita”.
La serata è stata
caratterizzata da numerosi interventi, non solo da parte di arbitri di Imola
del calcio a 5 ma anche da quelli del calcio a 11.
Infine Angelo ha concluso il
suo intervento con il consiglio di non sentirsi mai arrivati perché l’errore –
ha ricordato rispondendo ad una domanda del presidente Antonio Gaddoni – “ è
dietro l’angolo, e quando lo si commette bisogna passarci sopra e fare in modo
che sia l’unico di tutta la gara”.
Nella foto: il presidente
dell'Aia Imola Antonio Gaddoni e Angelo Galante".
(testo e foto tratte da
http://www.aiaimola.it/).
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