SERIE B: Ma Group, in Coppa Italia arriva una sconfitta col Came Dosson

Alessandro Grelle

5-3

CAME DOSSON: Vascello, Fava, Maragno, Bordignon, Toso,

Genovese, Laino, Favaretto, Crescenzo, Bonora, Svierkoski, Cuzzi. All. Zanella.

MA GROUP IMOLA: Grandi, Pasini, Barbieri S., Palladino, Trerè, Barbieri I., Frau, Borges, Grelle, Ferreira De Santana, Conti, Righini. All. Fiorentini.

Arbitri: Peroni di Città di Castello e Stelluti di Ancona. Cronometrista: Carbone di Mestre.

Reti: 1’ pt Maragno, 3’ pt Svierkoski, 4’ pt Grelle, 7’ pt Laino, 8’ st Barbieri S., 13’ st Ferreira De Santana, 17’ st Bordignon, 20’ st Sviercoski.

DOSSON – Che sia campionato o Coppa Italia i primi minuti per la Ma Group condizionano il match. A Dosson la squadra allenata da Daniele Fiorentini perde il primo round del triangolare che qualificherà la prima classificata alle final eight di Coppa Italia. Martedì 11 febbraio i rossoblù ospiteranno alla Cavina la Libertas Astense.

Partenza razzo del Came Dosson che va in rete dopo appena 40 secondi con Maragno che, con un destro al volo su assist di Crescenzo, trafigge il portiere imolese Marco Grandi. I padroni di casa tengono il pallino del gioco trovando anche il secondo gol con Sviercoski su rigore concesso per fallo di Grandi su Crescenzo. Al 4’ Alessandro Grelle sorprende la difesa e calcia battendo Bonora sull'angolino basso. Dopo tre minuti è Laino, sugli sviluppi di un corner, a firmare il 3-1. I ragazzi di mister Zanella abbassano il ritmo e Imola ne approfitta per rendersi più volte pericolosa senza  superare il portiere avversario.

Nel secondo tempo il ritmo non decolla e i rossoblù prendono fiducia. All’8’ Samuele Barbieri riapre la partita calciando al volo su schema da calcio d'angolo. Anderson Ferreira De Santana, a cinque minuti dal termine, conclude la rimonta siglando il pareggio su rigore. La squadra di Zanella si ributta a testa bassa per cercare il nuovo vantaggio e ci riesce con Bordignon, con un tiro dal limite a tre minuti dalla fine. Imola subito con l’uomo di movimento colpisce il palo ma poi a 10’’ del termine è Sviercoski a mettere il sigillo finale.

Mirko Melandri

Ufficio Stampa Ma Group Imola