SERIE C1: Young Line, Nicholas Tabanelli: "Sconfitta inaspettata"


Così non va! La Young Line ha ceduto il passo sabato scorso alla palestra di Mordano al Gian Luca Montanari che stava attraversando un momento no. La formazione guidata da mister Vanni Pedrini è riuscita nell'impresa di ringalluzzire i modenesi.
Le ragioni di questa debacle cerca di spiegarle il capitano biancoblu Nicholas Tabanelli.

"Taba", come è maturata la sconfitta?
"La sconfitta è stata inaspettata sopratutto per come ci siamo allenati in settimana. La partita era stata preparata in maniera eccellente dal punto di vista tattico, ma alcuni errori tecnici e nell'approccio alla gara ci hanno condannato. Un 3-0 dopo dieci minuti in C1 si paga caro".

Cosa vi è mancato?
"Ci mancano gli "occhi della tigre" che avevamo negli anni scorsi e anche un briciolo di fortuna negli episodi".

Il Montanari veniva da un periodo negativo. Hanno giocato alla morte?
"E' un campionato equilibrato in cui, a parte Ravenna e Bologna, credo che ogni partita sia una partita a sè. Il Montanari è una buona squadra, fortissima nelle ripartenze, ma noi abbiamo decisamente concesso troppo".

Problema più mentale o tecnico?
"Credo sinceramente che siamo meglio di quanto dicano i nostri otto punti. Dal punto di vista tecnico non ho visto mai differenze abissali a parte le squadre sopracitate e considerando che il nostro bomber Montanari è tornato solo sabato, dopo due mesi, e i suoi gol si sentono parecchio nella nostra squadra. Il problema è soprattutto mentale, dovuto, in parte all'inesperienza e in parte alla poca abitudine a lottare su ogni singolo pallone, come deve accadere in questa categoria".

Riuscite a fare in campo ciò che è studiato in allenamento?
"Ad allenamento applichiamo al massimo le indicazioni tecniche di Vanni mentre in partita lasciamo spazio a individualismi che regolarmente ci puniscono. Credo comunque che possiamo e dobbiamo ancora dire la nostra in chiave salvezza. Sabato giocheremo contro l'Olimpua Regium e speriamo che i bei ricordi di Pinarella ci diano la carica giusta per portare a casa i tre punti e ricominciare un ritorno con il coltello fra i denti".

Nella foto: Nicholas Tabanelli.

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