SERIE D: Vittorio Bartoli riparte da Villafontana di Medicina
Vittorio "Vic" Bartoli torna ad allenare e lo fa ripartendo dalla serie D. Da una settimana sta guidando gli allenamenti di una nuova squadra sorta a Villafontana di Medicina.
Come è nato il contatto?
"Mi hanno contattato due ex giocatori del Castel Guelfo dell'anno scorso (due che hanno sempre creduto nel mio lavoro e che nonostante divergenze di opinioni hanno sempre rispettato il mio ruolo e le mie responsabilità!).
Perché hai scelto di allenare?
"Mi piacciono le sfide, mi piace lo stare in gruppo, è un modo un po' di rimanere nell'ambiente di un gruppo, e dopo 40 anni di calcio giocato, questo, da arbitro, mi è sempre mancato un po'".
Quali sono gli obiettivi?
"La maggior parte dei giocatori vengono dal calcio a 11, non hanno mai giocato un campionato impegnativo come ritengo quello di serie D della Figc e l'obiettivo è formare un gruppo, insegnare i movimenti e le strategie (che sono tutte diverse dal calcio a 11). Poi rimane sempre l'obiettivo principale, che a questo livello non bisogna mai perdere di vista: divertirsi in modo sano e con il giusto agonismo".
Sei in cerca di riscatto dopo l'anno scorso?
"Se per riscatto intendi rivincite verso ex squadre, non direi; l'anno scorso nonostante tutto mi sembra di aver ottenuto buoni risultati: 14 punti alla fine del girone di andata e un gruppo che sembrava reggere la tensione del campionato. Quest'anno vorrei, piano piano, creare di nuovo un gruppo in piena umiltà che sappia stare in campo e che impegni gli avversari senza prendere valanghe di gol. Per questo primo anno mi basterebbe poi per il futuro staremo a vedere".
Quali sono stati gli errori e come cercherai di rimediarli?
"Gli errori li faccio tutti miei ed erano tutti dettati dalla mia inesperienza come allenatore, forse mettere qualche punto saldo in più sul mio ruolo di allenatore e quindi assumermi di nuovo tutte le responsabilità derivanti dalle mie decisioni.
Poi devo dire che lo scorso anno di esperienza mi ha suggerito parecchi spunti, oltre all'arbitraggio che mi permette di vedere come tante squadre giocano a diversi livelli. Vedremo come riuscirò a spiegarli ai miei giocatori".
Nella rosa sicuri Christian e Mattia Cassani oltre ad Alberto Gabaldo.
Se sapete altri nomi, cari lettori, suggeriteli pure attraverso un commento a questo post.
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