TRE DOMANDE A: Matteo Munari

Come mai hai scelto di tornare a Bologna?
"La scelta di tornare a Bologna è stata soprattutto una scelta dettata dal cuore, una scelta di una società seria formata da persone umili e vogliose di vincere tutto tutti insieme".
Cosa ti rimane dell'esperienza imolese?
"Quest'anno passato a Imola lascia in me l'esperienza nella categoria nazionale assieme a tanti vecchi amici, giovani in gamba (un saluto speciale al mio fenomeno Alessandro Grelle, non me ne vogliano gli altri) e al mio allenatore, che ha creduto in me, a differenza di tanti altri del settore che pensavano non potessi neanche mettere piede in campo, e che credo di aver ripagato con i 28 gol segnati nella stagione regolare (anche se alla fine mi ha guardato dalla tribuna di certo i gol erano dedicati a lui..)"
Quali sono i prossimi obiettivi?
"Gli obiettivi per la prossima stagione dipenderanno dalla categoria che si sceglierà di fare; se sarà C1 sicuramente vorremo primeggiare, se sarà serie B la salvezza credo verrà cercata con il coltello tra i denti ogni sabato senza regalare niente a nessuno.

Un grosso in bocca al lupo a tutti voi di Imola nella speranza di rincontrarci un giorno da avversari alla Cavina dove mi sdraierò tutto sudato e saluterò il buon caro Brini con un bacio!
Matteo