CONCORSO: Impagnatiello e Guidi premiati nella sede dell'AICS

Nella sede dell’AICS in via Galeati, 6 ieri sera è avvenuta la premiazione del miglior giocatore di calcio a 5 del 2010 secondo il sondaggio/concorso del blog 5iomla.blogspot.com. Si tratta della seconda edizione di un’iniziativa ideata dal gestore del sito, il giornalista pubblicista Mirko Melandri, collaboratore del Resto del Carlino e del Nuovo Diario Messaggero. Il trionfatore è stato Pasquale “Paqua” Impagnatiello, giocatore che milita in serie D nella Rossoblu Imolese 1990 e nel campionato Aics nel Baraonda Cafè. Impagnatiello ha sbaragliato la concorrenza ricevendo 1223 voti mentre il secondo classificato, il portiere del Castel Guelfo Thomas Santandrea, si è fermato a quota 704. Fondamentale per la vittoria è stato l’aiuto degli amici del Forum Rossoblu (Bologna Calcio) arrivati in massa su 5iomla per votare il “collega” di fede calcistica. Santandrea invece si è rivolto al forum della Juventus ma il suo tentativo è stato vano. La prima edizione del concorso è stata vinta da Davide Velitti dell’Imola Asd, ora Rossoblu Imolese 1990 e quindi c’è continuità da un anno all’altro. Un altro premio è stato riconosciuto a Marco Guidi, fedelissimo di 5iomla che ha segnalato via sms il suo compagno di squadra. I premi consistono in due portafrutta in ceramica con il logo di 5iomla, realizzati da Nord Sport in via Emilia Levante, 355 a Castel Bolognese.
“Sono molto contento – dice Mirko Melandri – perché quest’anno i voti totali sono stati 2207, un record che non mi aspettavo. Ho assistito con trepidazione all’evolversi del concorso che ha premiato un giocatore di sicuro valore ma anche una persona valida”.
Il blog sul futsal imolese va a braccetto con l’Aics. La collaborazione è nata in sede di organizzazione di tornei in cui l’ente di promozione fornisce gli arbitri e i tesseramenti.
“L’Aics – dice il presidente del settore Sport, Emanuela Boni – aderisce volentieri alle proposte che arrivano da 5iomla perché è gestito da una persona ben radicata nel territorio e che conosce le esigenze di chi gioca a calcetto”.