SERIE A2: il tecnico della Fomet Mario Neri: "Tutto può accadere"

UNA SCONFITTA di misura che lascia aperta la speranza di passare il turno, sabato si replica a San Lazzaro e la Fomet ha ancora la possibilità di ribaltare il risultato di 2-1 ed eliminare il Kaos; a Regina e compagni nel retour match basteranno due gol di scarto per continuare la stagione. Martedì è andato in scena un derby vibrante davanti ad una Palestra Cavina gremitissima nonostante l’orario di gioco non proprio felice: “Ci tenevamo a far bene – dice il tecnico della Fomet Mario Neri – davanti ai nostri tifosi e sarebbe stato bello conquistare almeno un pareggio, non è stato così ma la qualificazione al turno successivo è ancora tutta da assegnare dato che c’è un solo gol di differenza, tutto può accadere nella partita di ritorno a San Lazzaro. Non è stata una bella partita, ma era un derby e la tensione si palpava nell’aria, gare come queste di vedono anche in A1”. La Fomet ha tenuto in mano il pallino del gioco per tutto il match, ha sbagliato due tiri liberi, si è vista annullare un gol e ha centrato tre pali: “Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta tantissimo per l’atteggiamento che ha messo sul campo, nella ripresa invece potevamo fare decisamente meglio. Ai ragazzi rimprovero il fatto di aver preso due gol che si potevano evitare e invece incassato ingenuamente, non abbiamo sfruttato i due minuti in superiorità numerica per l’espulsione di Vignoli, e soprattutto la squadra non è stata impeccabile sui calci piazzati dove non sono stati applicato gli schemi provati in allenamento. Peccato perché con un po’ di attenzione in più poteva arrivare un risultato positivo, c’è rammarico ma anche la consapevolezza dei propri mezzi, e soprattutto la Fomet ha tenuto testa alla miglior squadra del girone che ha un organico forte e numericamente cospicuo”. Il trainer rossoblù svela un retroscena della sfida appena andata in archivio: “ A qualche minuto dalla fine volevo schierare il portiere in movimento, ma giustamente il mio vice Stefano Battilani mi ha fatto notare che trattandosi di play off era meglio non rischiare di prendere qualche gol in più. Ho seguito il suo consiglio e fra noi e loro c’è solo un gol di scarto e possiamo ancora farcela a qualificarci. Sabato a San Lazzaro sarà un’altra partita durissima, migliorando qualche aspetto tutto può essere messo in discussione, bisogna rimanere tranquilli e avere i nervi saldi”. (testo e foto tratti da www.imolac5.com)