SERIE A2: il vice presidente della Fomet Andrea Gubellini: "Stiamo ottenendo risultati storici"

UN PASSO alla volta fino alla qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia conquistata a Dese, mentre nell'ultimo turno è arrivato il secondo posto in graduatoria. L'Imola Calcio a 5 sta crescendo da alcune stagioni a questa parte grazie all'approdo in panchina del tecnico reggiano Mario Neri, ma i meriti maggiori vanno alla società che ha saputo fare scelte oculate puntando su un gruppo giovane.
"Gli ultimi risultati conseguiti - dice il vice presidente rossoblù Andrea Gubellini – sono storici e il frutto di un duro lavoro nato grazie alla competenza di Mario Neri che ha creato un gruppo unico composto da ragazzi che non mollano mai".
Dopo la Coppa anche il secondo posto in classifica, volete salire ancora?
"Beh, innanzitutto essere arrivati in Coppa è un grande premio per tutti, non
vediamo l'ora di giocarle e stiamo collaborando con il Kaos in modo che
vengano giocate a Bologna; faremo la Final Eight con grande tranquillità
senza avere nulla da perdere. Siamo secondi e anche questo è un risultato
straordinario, non bisogna mollare e montarsi la testa, basta guardare la
classifica per rendersi conto che è vietato distrarsi".
E' un momento difficile a livello finanziario, l'Imola Calcio a 5 a dispetto
della crisi sta crescendo, quali sono i vostri segreti?
"A livello societario abbiamo sempre fatto le cose in base alle nostre possibilità economiche e continueremo a farlo, i nostri sono interlocutori seri e li ringrazio per aver sposato ancora una volta la nostra causa. E' un momento difficile, ma rimanendo umili e programmando si possono ottenere buone cose come stiamo facendo noi".
Il calcio a 5 è un movimento in crescita in Emilia Romagna, l'Imola Calcio a 5 da alcuni anni a questa parte ha iniziato un buon reclutamento a livello giovanile, a che punto siete?
"Alla Palestra Cavina viene sempre più gente a vedere le partite, e questo significa che la gente si sta avvicinando a questo sport e nella nostra regione ci sono 7200 tesserati, il nostro vivaio conta già 70 ragazzi e contiamo di incrementare questo numero nelle prossime stagioni. Il settore giovanile è la linfa vitale di qualsiasi attività sportiva".
Tornando alla serie A2 sabato alla Palestra Cavina (ore 16) arriva il fanalino di coda Grosseto, che gara vi attende?
"Non bisogna sottovalutare l'impegno, contro queste squadre noi fatichiamo e la Fomet non può permettersi di lasciare punti per strada, occorre giocare concentrati fin dal primo minuto". (a cura dell'Ufficio Stampa)