ROSSOBLU IMOLESE vs
FORLIMPOPOLI 1928 5-2
ROSSOBLU IMOLESE: Mirri L. , Gaggiolesi, Golinelli, Mirri D. , Petroni, Vicinelli, Babini, Sarti (C), Armaroli, Mazzetti, Koci, Mazzanti
ROSSOBLU IMOLESE: Mirri L. , Gaggiolesi, Golinelli, Mirri D. , Petroni, Vicinelli, Babini, Sarti (C), Armaroli, Mazzetti, Koci, Mazzanti
FORLIMPOPOLI 1928: Cappelli,
Nuccelli, Panzetti, Argnani, Ottavi, Vinciguerra, Biffi (C), Serpa, Marozzi
GOL: 9’ Sarti, 11’ Argnani, 30’ Koci, 31’ pt Sarti, 55’ Panzetti, 59’
Mazzanti, 61’ Sarti.
NOTE: Arbitro Barone di Ravenna. Ammonito Biffi
Dopo l’amaro esordio di Bagnarola, la Rossoblu Imolese si riscatta prontamente vincendo 5-2 sul campo amico di Zolino contro il Forlimpopoli. Ad onor del vero, il passivo risulta essere un po’ troppo pesante per la squadra ospite, presentatasi ad Imola con un organico striminzito (appena 9 giocatori in distinta, tra cui due portieri e Marozzi, rimasto a dirigere la squadra dalla panchina) ma che ha tenuto sulle spine i locali fino all’ultimo minuto.
La contesa odierna ha inizio ad alti ritmi, con il Forlimpopoli che cerca di gestire la gara tenendo il pallone tra i piedi e la Rossoblu pronta a ripartire in contropiede non appena ha il possesso dalla sua. Il primo tentativo a rete è di Koci, sul quale si oppone Cappelli. L’elettricità della partita trova conferma al 2’: Biffi cerca di sfruttare una situazione di superiorità numerica ma tira centralmente, sul ribaltamento di fronte Mazzanti impegna Cappelli costringendolo alla deviazione in corner. La prima grande occasione da rete capita ad Armaroli, che al 5’ centra la traversa su un calcio d’angolo battuto da Golinelli: la palla rimbalza in area, ma uno scatenatissimo Koci da posizione defilata non riesce a centrare la porta. Lo stesso furetto albanese dà il via all’azione che al 9’ porta in vantaggio la squadra di casa: azione caparbia sulla sinistra, pallone sul secondo palo dove Sarti appoggia alle spalle dell’estremo avversario. Il risultato di 1-0 tuttavia non dura più di due minuti: pallone perso ingenuamente sulla mediana, Biffi si lancia verso Mirri ma anziché tirare serve l’accorrente Argnani, che solo soletto pareggia i conti. La reazione dei padroni di casa è affidata alla puntata di Mazzetti, respinta con i piedi da Cappelli al 14’. Al minuto successivo, lo stesso numero 11 cerca la specialità della casa: il diagonale destro trova il palo opposto. Argnani (di gran lunga migliore in campo dei suoi) impegna Mirri al 19’, ma il portiere respinge in uscita bassa. Con il passare dei minuti, gli ospitanti diventano sempre più padroni del campo: Sarti al 24’ prova da fuori col destro senza buon esito, Mazzetti rinnova il duello con Cappelli al 27’ e al 28’: nel primo caso la palla sfiora il palo sinistro, nel secondo il numero 1 sventa la percussione centrale del pivot. È solo nel recupero che i biancoblu forzano la resistenza della retroguardia avversaria: soldato Koci al 30’ parte da destra, rientra verso il centro e segna la prima rete stagionale, al 31’ Petroni recupera la sfera sulla trequarti artusiana e serve Sarti, che conclude con un sinistro chirurgico che sbatte sul palo e finisce in rete.
La ripresa si apre con atteggiamenti opposti rispetto all’inizio del match: pallino del gioco in mano ai locali e ospiti che cercano di colpire contrattaccando. Al 33’ Armaroli e Sarti avrebbero l’occasione per siglare la rete del 4-1, ma da buona posizione non superano Cappelli. La buona mole di gioco creata dagli imolesi si scontra ora con banali errori realizzativi, ora con le parate dell’estremo difensore degli orange, che al 41’ neutralizza, per l’ennesima volta, Mazzetti. Al 46’ occasionissima per Ottavi, che sulla classica ripartenza supera Mirri con un tocco morbido d’esterno: è provvidenziale la corsa di Mazzetti che manda a lato il pallone prima che varchi la linea di fondo. Al 49’ Argnani ruba un pallone nei pressi del centrocampo, supera un avversario e batte a rete: il suo urlo di gioia è strozzato dal superlativo Mirri, che tocca di piede e devìa in angolo. Dallo stesso tiro dalla bandierina, i padroni di casa recuperano palla con Mazzetti, che si invola sulla sinistra dribblando un uomo e mette in mezzo, dove Sarti manca l’appuntamento con la rete. L’aggressività della Rossoblù si scontra contro il giudizio fin troppo severo del direttore di gara: ciò porta ad un rapido susseguirsi di fischi arbitrali e al sesto fallo, fischiato al 53’: dai 10 metri Ottavi tira centrale e Mirri para. La pressione offensiva generata da chi necessita di una rete per tornare in partita porta i propri frutti al 55’: buon possesso palla che termina sui piedi di Panzetti, il cui tiro a giro termina propria corsa in fondo al sacco. Come nella partita giocata due settimane fa contro l’Erba 14, i fantasmi del pareggio dopo essere stati a lungo in vantaggio tornano ad affiorare: al 58’ Argnani si trova a tu per tu con Mirri, ma il suo tiro termina sul montante alla sinistra del portiere. Mazzanti scaccia gli incubi al 59’: servito dal solito Koci, impatta il pallone con il sinistro all’altezza del secondo palo e fa respirare i suoi. L’ultimo, disperato tentativo degli ospiti si spegne tra le braccia di Mirri, che subito lancia per Sarti: galoppata verso la porta e happy ending di interno sinistro, che sancisce la tripletta personale per il capitano (paste, ndr) e il 5-2 finale. (in collaborazione con la Rossoblu Imolese 1990).
NOTE: Arbitro Barone di Ravenna. Ammonito Biffi
Dopo l’amaro esordio di Bagnarola, la Rossoblu Imolese si riscatta prontamente vincendo 5-2 sul campo amico di Zolino contro il Forlimpopoli. Ad onor del vero, il passivo risulta essere un po’ troppo pesante per la squadra ospite, presentatasi ad Imola con un organico striminzito (appena 9 giocatori in distinta, tra cui due portieri e Marozzi, rimasto a dirigere la squadra dalla panchina) ma che ha tenuto sulle spine i locali fino all’ultimo minuto.
La contesa odierna ha inizio ad alti ritmi, con il Forlimpopoli che cerca di gestire la gara tenendo il pallone tra i piedi e la Rossoblu pronta a ripartire in contropiede non appena ha il possesso dalla sua. Il primo tentativo a rete è di Koci, sul quale si oppone Cappelli. L’elettricità della partita trova conferma al 2’: Biffi cerca di sfruttare una situazione di superiorità numerica ma tira centralmente, sul ribaltamento di fronte Mazzanti impegna Cappelli costringendolo alla deviazione in corner. La prima grande occasione da rete capita ad Armaroli, che al 5’ centra la traversa su un calcio d’angolo battuto da Golinelli: la palla rimbalza in area, ma uno scatenatissimo Koci da posizione defilata non riesce a centrare la porta. Lo stesso furetto albanese dà il via all’azione che al 9’ porta in vantaggio la squadra di casa: azione caparbia sulla sinistra, pallone sul secondo palo dove Sarti appoggia alle spalle dell’estremo avversario. Il risultato di 1-0 tuttavia non dura più di due minuti: pallone perso ingenuamente sulla mediana, Biffi si lancia verso Mirri ma anziché tirare serve l’accorrente Argnani, che solo soletto pareggia i conti. La reazione dei padroni di casa è affidata alla puntata di Mazzetti, respinta con i piedi da Cappelli al 14’. Al minuto successivo, lo stesso numero 11 cerca la specialità della casa: il diagonale destro trova il palo opposto. Argnani (di gran lunga migliore in campo dei suoi) impegna Mirri al 19’, ma il portiere respinge in uscita bassa. Con il passare dei minuti, gli ospitanti diventano sempre più padroni del campo: Sarti al 24’ prova da fuori col destro senza buon esito, Mazzetti rinnova il duello con Cappelli al 27’ e al 28’: nel primo caso la palla sfiora il palo sinistro, nel secondo il numero 1 sventa la percussione centrale del pivot. È solo nel recupero che i biancoblu forzano la resistenza della retroguardia avversaria: soldato Koci al 30’ parte da destra, rientra verso il centro e segna la prima rete stagionale, al 31’ Petroni recupera la sfera sulla trequarti artusiana e serve Sarti, che conclude con un sinistro chirurgico che sbatte sul palo e finisce in rete.
La ripresa si apre con atteggiamenti opposti rispetto all’inizio del match: pallino del gioco in mano ai locali e ospiti che cercano di colpire contrattaccando. Al 33’ Armaroli e Sarti avrebbero l’occasione per siglare la rete del 4-1, ma da buona posizione non superano Cappelli. La buona mole di gioco creata dagli imolesi si scontra ora con banali errori realizzativi, ora con le parate dell’estremo difensore degli orange, che al 41’ neutralizza, per l’ennesima volta, Mazzetti. Al 46’ occasionissima per Ottavi, che sulla classica ripartenza supera Mirri con un tocco morbido d’esterno: è provvidenziale la corsa di Mazzetti che manda a lato il pallone prima che varchi la linea di fondo. Al 49’ Argnani ruba un pallone nei pressi del centrocampo, supera un avversario e batte a rete: il suo urlo di gioia è strozzato dal superlativo Mirri, che tocca di piede e devìa in angolo. Dallo stesso tiro dalla bandierina, i padroni di casa recuperano palla con Mazzetti, che si invola sulla sinistra dribblando un uomo e mette in mezzo, dove Sarti manca l’appuntamento con la rete. L’aggressività della Rossoblù si scontra contro il giudizio fin troppo severo del direttore di gara: ciò porta ad un rapido susseguirsi di fischi arbitrali e al sesto fallo, fischiato al 53’: dai 10 metri Ottavi tira centrale e Mirri para. La pressione offensiva generata da chi necessita di una rete per tornare in partita porta i propri frutti al 55’: buon possesso palla che termina sui piedi di Panzetti, il cui tiro a giro termina propria corsa in fondo al sacco. Come nella partita giocata due settimane fa contro l’Erba 14, i fantasmi del pareggio dopo essere stati a lungo in vantaggio tornano ad affiorare: al 58’ Argnani si trova a tu per tu con Mirri, ma il suo tiro termina sul montante alla sinistra del portiere. Mazzanti scaccia gli incubi al 59’: servito dal solito Koci, impatta il pallone con il sinistro all’altezza del secondo palo e fa respirare i suoi. L’ultimo, disperato tentativo degli ospiti si spegne tra le braccia di Mirri, che subito lancia per Sarti: galoppata verso la porta e happy ending di interno sinistro, che sancisce la tripletta personale per il capitano (paste, ndr) e il 5-2 finale. (in collaborazione con la Rossoblu Imolese 1990).
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