Se non ci
fosse bisognerebbe inventarla. L’inespugnabile fortino della Cavina
è il teatro della nuova impresa targata Ma Group che batte di misura
l’Italservice Pesarofano C5 (3-2) rafforzando il secondo posto
nella classifica del girone A della serie A2. Conti alla mano, non si
ricorda sulle rive del Santerno una partenza più lanciata in
categoria: cinque vittorie nelle sei uscite di campionato.
Tradizionale quintetto d’avvio per i rossoblu di Vanni Pedrini:
Juninho, Vignoli, Borges, Revert Cortés, Dalle Molle. Maglia azzurra
per gli ospiti che mandano in campo Corvatta tra i pali, Jelavic,
Tonidandel, Lamedica e Babic. I romagnoli si presentano con un paio
di sortite dalla corsia di sinistra di Borges che prima accarezza il
montante poi scalda le mani a Corvatta. Marchigiani in vantaggio al
terzo giro di lancette sugli sviluppi di un calcio d’angolo che
libera al tiro per vie centrali Jelavic, la sfera passa sotto alle
gambe di Juninho (0-1). Duello tutto sudamericano tra il bomber
Borges ed il forte estremo difensore argentino Corvatta prodigioso in
almeno due interventi. Rischia grosso la Ma Group sul ribaltamento di
fronte, l’alleggerimento difensivo di testa di Vignoli smarca
Lamedica che colpisce la traversa a Juninho battuto. Gli sforzi
imolesi trovano costrutto al minuto numero quattordici quando il
caparbio Borges strappa un pallone dai piedi dell’Italservice sulla
mediana, passaggio per Revert Cortés che dalla destra pesca
sottomisura lo smarcato Escobar (1-1). Insistono i locali alla
ricerca del vantaggio di primo tempo, Corvatta ancora decisivo sul
tiro diretto all’angolino di Revert Cortés. Inizio di ripresa
sotto il segno dell’equilibrio: Vignoli illumina Revert Cortés,
diagonale fuori di un soffio. Il Pesarofano sull’asse
Jelavic-Tonidandel accarezza il palo della porta di Juninho che mette
una pezza sul successivo fendente di Babic. La fase centrale del
periodo è assai concitata: Corvatta di piede salva su Revert Cortés
poi Dalle Molle getta alle ortiche l’assist al bacio in contropiede
di Castagna. Al decimo l’occasione più ghiotta capita tra i piedi
di Tonidandel che, sulla scivolata di Vignoli, spara sul petto di un
Juninho in disperata uscita. Goal sbagliato, goal subito. A tre
secondi dal quarto d’ora il Genio della Lampada Vignoli
materializza la verticalizzazione da cineteca per la girata di prima
intenzione del capocannoniere Marcio Borges che, francobollato e
spalle alla porta, infuoca la Cavina (2-1). L’Italservice accusa il
colpo, solo il palo strozza in gola il secondo urlo di gioia di
giornata di Escobar sul veloce contropiede rossoblu. Il tris della
casa è nell’aria ed al diciassettesimo la punizione di Revert
Cortés dall’out di sinistra trova il polpaccio letale di Dalle
Molle che devia in fondo al sacco da un metro (3-1). Le emozioni non
finiscono qui; il focoso croato Babic perde la testa a suon di
proteste e va anticipatamente sotto alla doccia per doppia
ammonizione. A quaranta secondi dal triplice fischio la discesa dalla
destra con tiro all’incrocio di Jelavic sorprende retroguardia,
Juninho, pubblico e terna arbitrale che convalida dopo qualche
istante (3-2). Sportivi complimenti a Corvatta che viola le leggi
della fisica nel salvataggio conclusivo a botta sicura su Revert
Cortés. Sabato 14 novembre (ore 17.30) prosegue il filone delle
sfide da vertice con la trasferta al Palasport “Pertini” di
Cornaredo contro i dirimpettai da secondo posto del Milano Calcio a
5.
Vanni Pedrini (Allenatore Ma Group): “Match durissimo come ci aspettavamo; l’Italservice è un organico di grande qualità e, per la loro metodologia difensiva, trovarsi subito ad inseguire non è stato facile. Corvatta disumano, a mio avviso, il migliore in campo. Bene il nostro secondo tempo nonostante le fisiologiche difficoltà di concretizzazione al cospetto delle tante occasioni create. Una vittoria di squadra dedicata a tutte le persone che collaborano con noi lontano dalle luci della ribalta: Vannini, Ricciardelli, il DS Angeli, la famiglia Gubellini e l’ufficio stampa Grandi, siamo una famiglia straordinaria. Profilo bassissimo sempre, è il nostro motto”.
Arbitri: Vannucchi (Prato) – Bensi (Grosseto)
Cronometrista: Davì (Bologna)
Marcatori: 2’42”pt Jelavic (Pe), 14’08” pt Escobar (Ma) fine primo tempo 1-1; 14’57”st Borges (Ma), 17’13”st Dalle Molle (Ma), 19’20”st Jelavic (Pe) fine partita 3-2.
Ammoniti: Corvatta (Pe), Babic (Pe)
Espulso: Babic (Pe) per doppia ammonizione
Vanni Pedrini (Allenatore Ma Group): “Match durissimo come ci aspettavamo; l’Italservice è un organico di grande qualità e, per la loro metodologia difensiva, trovarsi subito ad inseguire non è stato facile. Corvatta disumano, a mio avviso, il migliore in campo. Bene il nostro secondo tempo nonostante le fisiologiche difficoltà di concretizzazione al cospetto delle tante occasioni create. Una vittoria di squadra dedicata a tutte le persone che collaborano con noi lontano dalle luci della ribalta: Vannini, Ricciardelli, il DS Angeli, la famiglia Gubellini e l’ufficio stampa Grandi, siamo una famiglia straordinaria. Profilo bassissimo sempre, è il nostro motto”.
Ma Group:
Carpino, Mirenda, Barbieri, Conti, Escobar, Venturelli, Revert
Cortés, Borges, Castagna, Vignoli, Dalle Molle, Juninho. Allenatore:
Pedrini
Italservice
Pesarofano C5: Verì, Silveira, Ganzetti, Vagnini, Tonidandel,
Rossi, Bonci, Jelavic, Cuomo, Lamedica, Corvatta, Babic. Allenatore:
OsimaniArbitri: Vannucchi (Prato) – Bensi (Grosseto)
Cronometrista: Davì (Bologna)
Marcatori: 2’42”pt Jelavic (Pe), 14’08” pt Escobar (Ma) fine primo tempo 1-1; 14’57”st Borges (Ma), 17’13”st Dalle Molle (Ma), 19’20”st Jelavic (Pe) fine partita 3-2.
Ammoniti: Corvatta (Pe), Babic (Pe)
Espulso: Babic (Pe) per doppia ammonizione
Mattia
Grandi
Ufficio Stampa MA
Group Imola Calcio a 5 2015/2016
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