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lunedì 30 novembre 2015

IN PISTA CON L'INTERVISTA: Mattia Grandi, addetto stampa della Ma Group: "Stravedo per Igor Vignoli ma mi piace anche Borges per la tenuta fisica pazzesca"

Il sabato alla palestra Cavina sta riservando sorprese positive visto l'andamento da battistrada della Ma Group Imola. Da quest'anno si è formata una triade che vive la partita in maniera simbiotica. Oltre al sottoscritto e alla gradita "new entry" Mirko Angeli, si conferma l'addetto stampa della società del presidente Andrea Gubellini, Mattia Grandi, che ha accettato di fare due chiacchiere.
Perché sei diventato addetto stampa della Ma Group Imola?
"Ci siamo incontrati grazie ad amicizie comuni e, in quel momento, occorreva mettere un pochino d'ordine nel pacchetto comunicazione a una squadra ambiziosa che si preparava ad un campionato di B da dominare".
Cosa ti piace del futsal?
"L'imprevedibilità del risultato fino all'ultimo istante di gioco e la rapidità della manovra".
Sei anche un giocatore?
"Lo sono stato. Ho disputato da portiere titolare un paio di campionati Csi con la maglia de "La Voce di Imola", un gruppo di cari amici. Ci togliemmo alcune soddisfazioni centrando due stagioni da metà classifica tra gli amatori. Ricordo una mia prestazione da mvp contro la corazzata Metalrecinzioni. Finì 1-1 con svariati miei miracoli. La conservo come la mia miglior prestazione giocata di futsal".
Quali sono i giocatori che ti piacciono di più? E perché?
"Stravedo per Igor Vignoli: carisma, sicurezza, esperienza, classe e fiuto, il tutto condito da una umiltà devastante. Per me lui è il futsal, quando ha la palla tra i piedi mi sento tranquillo. Poi c'è Marcio Borges, atleticamente uomo ovunque. E' pazzesca la tenuta fisica del brasiliano".
Quali sono i pro e i contro della tua attività giornalistica?
"I pro sono chiaramente legati alla possibilità di fare un mestiere che in fondo è una passione e vivere a stretto contatto con personaggi famosi. Mi sono tolto grandi soddisfazioni, un giorno scriverò un libro su questa avventura professionale. I contro sono rappresentati dagli orari di lavoro, dal poco tempo libero, dalle esigenze redazionali e dalla tensione, inevitabile se tieni alla serietà deontologica".
Stila un bilancio del 2015?
"Questo 2015 è stato davvero magico: promozione Ma Group e primato solitario in A2, titolo iridato Superstock1000 FIM Cup da addetto stampa del pilota Lorenzo Savadori, presenza in sala stampa al teatro Ariston di Sanremo per il Festival dove ho intervistato Will Smith, la direzione editoriale di Zerocinquantuno.it, migliore realtà giornalistica web legata al Bologna FC 1909. Ma bollono in pentola tante novità per un 2016 di grandi soddisfazioni, le stesse che auguro ad ognuno di voi".

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