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venerdì 9 ottobre 2015

IN PISTA CON L'INTERVISTA: Marco Guidi, neo mister della Rossoblu Imolese 1990: "Ho deciso di lanciami in questa sfida per mettermi alla prova"

Marco Guidi
E’ in corso la preparazione in vista dell’imminente
nuova stagione per la rinnovata Rossoblù Imolese 1990. Sono innumerevoli le novità rispetto alla scorsa stagione. A partire dal cambio alla guida tecnica che vede Marco Guidi, promosso dal ruolo di “secondo” allenatore, succedere al “primo”, Raffaele Armaroli. Ed è proprio il neo- mister a svelare tutti i cambiamenti occorsi nel trimestre estivo.
Mister, l’avevamo lasciata vice di Armaroli ora la ritroviamo primo. Cos’è successo?
"Questa estate Raffaele Armaroli, che lo scorso anno allenando la Rosso Blu Imolese 1990 è arrivato fino alla finale dei play off, mi ha comunicato che non avrebbe continuato la sua esperienza da allenatore con questa squadra. Per cui ha chiesto a me, in qualità di suo vice, di prendere in mano il timone e continuare il percorso di crescita iniziato assieme lo scorso anno".
Per quale motivo ha accettato la proposta?
"Ho deciso di lanciarmi in questa sfida per mettermi alla prova e soprattutto per mettere in pratica ciò che in questi anni ho imparato seguendo gli allenamenti da "spettatore" privilegiato. E comunque non avrei certo potuto rifiutare un’occasione così importante".
L’ossatura della Rossoblù è quella della stagione passata?
"La base è quella, infatti tutti i giocatori sono stati confermati a pieni voti. Alcuni purtroppo hanno deciso, per questioni personali, di abbandonare temporaneamente il calcio a cinque. Ci tengo comunque a ringraziarli per la passione e l’impegno con cui hanno onorato la maglia Rossoblù durante la scorsa stagione".
Quindi ci saranno volti nuovi anche in campo?
"Si, ovviamente siamo intervenuti sul mercato. Prima di tutto abbiamo ingaggiato Nicholas Tabanelli e Mattia Beltrandi, arrivati entrambi dall'Imolese Calcio 1919 che milita in serie C1. Poi si sono uniti a noi cinque avversari storici provenienti dal Cs Campanella: Luca Vignoli, Massimo Pennazzi, Daniele Minoccheri, Lorenzo Righini e Simone Forlani".
Come stanno andando i primi allenamenti?
"Bene, stiamo lavorando con lo spirito giusto. I neo acquisti si stanno integrando bene nel gruppo. Logicamente ognuno di loro ha esperienze diverse e quindi il nostro obiettivo è quello di amalgamare i nuovi alla vecchia guardia nel miglior modo possibile. Ci vuole un po’ di pazienza, ma siamo sulla buona strada".
Per quel che riguarda la vecchia guardia ci sono novità?
"Vista l’assenza di Davide Sarti, che starà fuori circa 3-4 mesi, il nostro capitano sarà Lorenzo “Frankie” Vicinelli. E’ un modo sia per premiarlo della magnifica stagione disputata lo scorso anno, sia per responsabilizzarlo ulteriormente. Ha tutte le carte in regola per interpretare al meglio questo ruolo importante".
Avete investito anche sullo staff dirigenziale?
"Lo scorso anno la carenza più grossa che abbiamo avuto è stata proprio questa. Raffaele ed io, come sempre accade in questi livelli, dovevamo pensare a tutto: dai palloni alle distinte, dai cartellini alla prenotazione dei campi. Così facendo si rischia di trascurare la parte più importante: il campo. Per cui abbiamo integrato con noi ben quattro persone. Tutti ragazzi che hanno voglia di dare il loro contributo per far crescere la squadra. Persone disponibili che tengo a ringraziare perché, pur non avendo alcun riconoscimento in campo, si mettono a servizio della squadra in modo impeccabile".
Quali sono gli obiettivi e le aspettative per questa nuova Rossoblù?
L'obiettivo che abbiamo condiviso con tutta la squadra è quello di fare meglio del campionato scorso. Sia sotto il profilo del giuoco che sotto quello dei risultati. La serie D è un campionato difficile, il cui livello negli anni è sempre andato crescendo. Vincere quindi non è facile. Tuttavia con il massimo impegno di tutti, penso che possiamo ambire a toglierci delle soddisfazioni importanti".
Tratto dalla pagina Facebook “Rossoblù Imolese 1990”

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