YOUNG LINE: Albertazzi, Ricciardelli Marco, Beltrani, Di Leo, Gelimeri, Dal Monte, Ricciardelli Maurizio, Cannata, Zaccarini, Carrozzo, Ferrini, Leone. All. Vanni.
VIRTUS CIBENO: Ascari, Lici, Stassi, Casceglia, Pelusi, Avitabile, Baratti, Nosari, Digiaro, Bigarelli, Montanari, Grazioli. All. Caleffi.
Arbitri: Pagani di Lugo e Tonelli di Forlì.
Reti: 15' e 10' s.t. Nosari, 13' s.t. Pelusi, 26' s.t. Ferrini.
Note: ammoniti Gelimeri, Ferrini, Casceglia, Montanari, Baratti.
Imola, 12 ottobre 2013 -
Cala il sipario sulla Cavina e si chiude nella mestizia generale una
partita dai toni surreali per i locali. In scena non c'è la Young Line, bensì
la sua brutta copia, attrice di una prestazione da non dimenticare, affinchè
non si ripeta. L'intensità di gioco dei padroni di casa rimane alta per
entrambe le frazioni, pur traducendosi in sterilità offensiva e inefficacia
difensiva. Nei primi quindici minuti la direzione del gioco sembra una sola: i
biancoblu attaccano, il Virtus Cibeno difende, spalle coperte dal bravo Ascari.
Eppure, se si escludono alcuni tiri parati o lanci scaricati oltre la traversa,
le occasioni più interessanti vengono maldestramente sprecate dall'assenza di
intesa fra gli imolesi in fase di finalizzazione. Emblematica è, al minuto 8',
la bella giocata di Gelimeri, che si smarca dai difensori, passa in area a Dal
Monte, che sbaglia il tempo, perdendo la palla. Il goal del Virtus Cibeno, al
15', ad opera di Nosari in azione da contropiede, è la punizione per tutte le
azioni vanificate dalla Young Line. I carpigiani, fino a quel momento rimasti
inerti (fatta salva la pericolosa avanzata di Stassi del 5', fermato da
Albertazzi) in attacco, tentano il raddoppio, ancora in contropiede, due minuti
dopo: Grazioli parte, Albertazzi para. La Young Line Insiste ad attaccare,
anche se sono gli avversari a impensierire al 26'. Negli ultimi minuti del
primo tempo, gli imolesi sembrano trovare la lucidità per andare in rete: il
portiere para abilmente prima Ferrini al 30', poi Gelimeri al 31'. Sempre al
31' è Ferrini, atterrato, a sfiorare il palo. Nel secondo tempo sono ancora
questi ultimi a farsi pericolosi: al 3' s.t. Gelimeri scarta una serie di
difensori, per poi farsi fermare da Ascari; al 4' s.t. Ferrini controlla palla,
accerchiato dai alcuni carpigiani, si appresta al tiro, ma il portiere mette
ancora i bastoni fra le ruote. E il copione si ripete: il primo goal del tempo
è di Nosari, al 10' s.t. Il Virtus Cibeno,
astutamente chiuso in difesa, non rifugge dallo sfuttare i momenti di
inattività offensiva dei padroni di casa: al 13' s.t. Pelusi, su punizione,
porta il risultato sul tre a zero. La Young Line, già avvilita dall'inefficacia
di manovre lente e pesanti, si ostina disperatamente ad abbattersi contro il
muro difensivo del Virtus Cibeno, sazio dei goal fatti. Inutili i cambi in
campo, fatta eccezione per l'ingresso di Ferrini sul finire del tempo: minuto
26', mischia in area, finisce a terra il giocatore, che con la punta del piede
riesce a direzionare la palla in rete. L'interruzione dell'agonia offensiva
sembra ridare speranza alla Young Line, che rinasce, pur avendo il tempo come
primo nemico. Gelimeri, Beltrani e Ferrini nei tre minuti rimasti mettono alle
strette Ascari, che non cede. Giochi fatti e il Virtus Cibeno vince con un
notevole impegno difensivo e un ridotto, ma proficuo, slancio in attacco. In
una Young Line trasfigurata, nulla da salvare , nè in campo, nè in panchina.
Prossimo turno (17/10, ore 21.00 a Ravenna) : SPORTY RAVENNA
CALCIO A 5 - YOUNG LINE CALCIO A 5
Stefania Avoni
Ufficio Stampa Young Line Calcio a 5
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